
Indirizzi e criteri per l’elaborazione del Piano delle attività 2018 per i porti, dove è costituita l’Autorità portuale regionale, e individuazione delle relative priorità di intervento. Questi i temi al centro della delibera di Giunta sulla quale la commissione ambiente, guidata da Stefano Baccelli del Partito Demovratico, ha espresso parere favorevole a maggioranza.
Nella delibera si dà conto del quadro conoscitivo dei quattro porti interessati, Viareggio, Marina di Campo, Porto Santo Stefano e Isola del Giglio, e si specificano i criteri e gli indirizzi di priorità per elaborare il piano, ovviamente coerenti con i contenuti del masterplan dei porti e del Piano regionale integrato delle infrastrutture e della mobilità, approvato il 12 febbraio 2014.
Tra gli obiettivi che si intendono perseguire, la sicurezza ed efficienza delle strutture portuali che, per Viareggio, si traducono nella garanzia alla navigabilità e accessibilità in condizioni di sicurezza, al completamento di opere e impianti della banchina commerciale e alla realizzazione di un sistema continuo di dragaggio.
Tra i criteri di priorità che compongono il Piano delle attività 2018 anche indirizzi per l’esercizio delle funzioni ordinarie delle infrastrutture e dei servizi portuali per ciascun ambito portuale; condizioni ideali di accessibilità alle infrastrutture portuali attraverso il mantenimento di adeguati fondali, con particolare riferimento al porto di Viareggio; mantenimento delle condizioni di navigabilità del canale Burlamacca e delle opere di salvaguardia ambientale.
Nel corso dell’illustrazione della delibera è stato inoltre reso noto, su domanda specifica del presidente Baccelli, che i lavori per la banchina commerciale del porto di Viareggio risultano “già consegnati” e che è in fase di completamento la gara per l’escavo all’imboccatura del porto.