Chiusa la rivendita di giornali all’ex tribunale, Baldini (Mdc): “Un disagio specie per gli anziani”

23 ottobre 2017 | 10:11
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Chiusa la rivendita di giornali all’ex tribunale, Baldini (Mdc): “Un disagio specie per gli anziani”

“Al Marco Polo e più precisamente nella zona dell’ex tribunale, da oltre sei mesi, ha chiuso la cartoleria storica del quartiere della quale i residenti ma anche chi ci lavora e ci opera si servivano sin dagli inizi degli anni Settanta. Adesso, il negozio dal quale è passata tanta vita del Quartiere dei Fiori è lì, chiuso, abbandonato, degradato, che fa brutta mostra di sè con dispiacere per tante famiglie che vivono da queste parti, da tanti anni”. Così Massimiliano Baldini del Movimento dei Cittadini di Viareggio e Torre del Lago.

“I gestori della bottega – negli anni diventati amici – che si sono susseguiti – ricorda Baldini – non ci sono più, ed anche l’ultimo, il mitico Jimmy, se ne è andato. Adesso, chi vuole acquistare il giornale è costretto ad attraversare l’Aurelia, a superare il cimitero e ad andare all’incrocio con la via Fratti, fino sull’angolo, non certamente vicino, specialmente per i più anziani. Sono in molti a lamentarsi, anche perchè la zona ha tante abitazioni ed è fortemente popolata ed altrettanto frequentata anche da chi viene da altre zone della città perchè al posto degli uffici giudiziari ci sono quelli comunali dei vigili urbani e di I Care” ci sono tanti studi professionali, ed ancora, poco più in là, alla Finedil, ci sono le poste e parecchie attività commerciali e di altra natura. Il quartiere ha altri esercizi che magari potrebbero svolgere il servizio ma, per una ragione o per l’altra, almeno fino ad oggi, nessuno di loro ha potuto prendere la licenza e chi vuole comprare il giornale continua ad essere costretto ad un lungo tragitto, magari a piedi. Mi auguro che, nell’interesse della numerosa comunità che frequenta questi luoghi, si possa tornare, quanto prima, a potersi avvalere della cartoleria ed a poter acquistare il giornale vicino a casa che, per quella parte di popolazione poco avvezza ad utilizzare gli strumenti telematici odierni, rappresenta ancora la principale fonte di informazione dei fatti locali e della propria città”: