Viareggio, gli inquilini: “No alla vendita delle case della Patrimonio”

23 ottobre 2017 | 12:08
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Viareggio, gli inquilini: “No alla vendita delle case della Patrimonio”

No alla messa in vendita delle case per l’emergenza abitativa di proprietà della Viareggio Patrimonio. E’ la richiesta degli abitanti che lanciano un appello alle istituzioni dopo l’assemblea che si è svolta stamani (23 ottobre) tra i condomini di via Pascoli, “per sollecitare le istituzioni – spiega Isaliana Lazzerini della segreteria Pci Viareggio – a non percorrere la strada della vendita delle case di emergenza abitativa. Sappiamo – aggiunge in una nota – che la Patrimonio srl, proprietaria di tali beni è fallita con decisione dell’attuale sindaco di Viareggio. La situazione della vendita delle case per l’emergenza abitativa già grave ha assunto ora toni allarmanti se si pensa che le domande di case popolari sono ben 281: gli sfratti non possono certo diminuire in quanto il lavoro non c’è e quando si trova per poche ore è più delle volte in nero e sottopagato”.

“Chi non paga l’affitto dopo diversi rinvii subisce lo sfratto che a Viareggio sono in numero importante. Esiste – si legge ancora in una nota del Pci – l’aiuto in conto affitto con risorse della regione anche di notevole entità, quando i contratti sono registrati e spesso non lo sono perché i proprietari preferiscono non farli. Se viene presa la strada della vendita delle case consistente in un patrimonio di 67 a canone sociale e 48 a fitto calmierato ciò porterebbe un impoverimento della nostra città, ad un degrado sociale, economico e culturale senza precedenti. Per il mese di novembre saranno messi in vendita i primi 12 appartamenti vuoti di cui 8 all’ex Tabarracci. Per i successivi mesi di marzo e giugno la vendita riguarderà gli altri appartamenti dell’ex-Tabarracci e quelli situati in altri quartieri della città. Gli inquilini sono preoccupati e non sanno quello che sarà loro riservato, anche perché nessuno comunica niente al riguardo. La Regione al nostro invito ad intervenire con una propria proposta ha risposto che non potrà fare niente. Noi insistiamo perché non può essere accettabile una tale risposta dalla Regione che spesso si è prodigata per aiutare Viareggio. Intanto i condomini hanno sottoscritto un appello per dire no alla vendita delle case che verrà protocollato in comune e inviato a tutte le altre istituzioni”.
Erano presenti per il Pci che ha promosso l’iniziativa il segretario Paolo Puccinelli e Isaliana lazzerini e Paolo Annale della segreteria di Viareggio.