Dondolini (FI): “Fognature bianche, manca manutenzione”

Il vice coordinatore del gruppo di Forza Italia a Viareggio – Marco Dondolini – attacca sulla manutenzione delle fognature bianche. “Forse perché non piove mai e nessuno ci pensa più – il suo incipit – ma arriverà il giorno del primo temporale e del conseguente ennesimo allagamento di Viareggio. Per questo motivo voglio mettere in evidenza quanto non fatto da questa amministrazione in materia di vera manutenzione sulle fognature bianche nell’anno 2017 nel nostro comune. L’assessore al ramo Federico Pierucci dichiarò che con circa 80mila euro avrebbe risolto gli allagamenti di Viareggio ed io ovviamente risposi dicendo che non era possibile in quanto, per una vera manutenzione programmata delle fognature bianche più a rischio, servono almeno 200mila euro all’anno.
Questo perché non è sufficiente andare a pulire le caditoie stradali dove i cittadini segnalano intasamenti, oppure programmare la pulizia delle stesse griglie in alcune zone critiche, senza andare poi a pulire i collettori principali e gli scatolati in cemento sotto strada che dovrebbero consentire il deflusso delle acque meteoriche”.
I problemi, secondo Dondolini, non si esauriscono qui: “Inoltre – osserva – ci sono vecchie fognature bianche in alcune delle principali strade nella nostra città dove non sono presenti i pozzetti d’ispezione e quindi sono decenni che non vengono pulite; per questo non è stato fatto niente ma basterebbe creare qualche pozzetto con ditte edili per poterle poi pulire e video ispezionare. Manca il completamento della rete di fognatura bianca che per circa 20 chilometri, su 120 chilometri di strade presenti, risulta completamente assente o ridotta a vecchie miste di mattoni, diventate bianche dopo la realizzazione delle fognature nere, costruite nel dopoguerra ma mai risanate e ormai completamente inattive. Infine la mancanza della famosa idrovora di fognatura bianca nella parte centrale e più depressa di Viareggio, che veramente risolverebbe in maniera definitiva gli allagamenti nelle zone più critiche, ma che sicuramente trattandosi di un progetto impegnativo e molto costoso, la risposta di questa giunta sarà: siamo in dissesto”.