Verso il contratto di lago per Massaciuccoli, incontro alla Brilla

Il contratto di fiume, importante strumento di programmazione strategica e governance partecipata già avviato in un’area pilota del bacino del fiume Serchio (progetto WaterInCore), si estende ad altri Comuni della provincia lucchese grazie ai fondi europei di sviluppo regionale del programma Interreg Italia-Francia marittimo 2014-2020.
Dal mese di settembre sono iniziati a Massarosa gli incontri del processo partecipativo Verso il contratto di lago per il Massaciuccoli, promosso dal Comune di Massarosa all’interno del progetto di cooperazione territoriale europea Retralags (rete transforntaliera della lagune, dei laghi e degli stagni) con un partenariato che include la Provincia di Lucca, il Comune di Orbetello, il Comune di Alghero, il Cirspe ed i partner francesi Dipartimento dell’alta Corsica, Ifremer e il dipartimento del Var. I prossimi appuntamenti si terranno alla Brilla (Massarosa) venerdì (27 ottobre) e il 10 novembre, e prevedono piccoli gruppi di lavoro su interventi puntuali per la tutela, lo sviluppo e la promozione del lago, identificati da istituzioni pubbliche, associazioni e cittadini presenti ai precedenti incontri del processo partecipativo. Grazie a questo finanziamento il Comune di Massarosa finanzierà anche il progetto pilota La porta del lago, un importante intervento di riqualificazione dell’area fronte lago a San Rocchino (Montramito) attualmente degradata. Obiettivo del processo partecipativo, coordinato e facilitato da Comunità interattive – officina per la partecipazione, associazione che promuove la partecipazione delle comunità locali nella cura del bene comune in collaborazione con i Comuni, è quello di coinvolgere in un dialogo costruttivo e collaborativo le numerose associazioni e cittadini attivi e le istituzioni pubbliche che da molti anni si trovano impegnate nell’identificare e attuare soluzioni per la tutela, la promozione e lo sviluppo del lago di Massaciuccoli all’interno di una visione eco sistemica del funzionamento di questo importante bacino costiero. Un chiaro impegno sullo strumento Contratto di fiume proviene anche dalla Regione Toscana (assessore Fratoni) che ha recentemente promosso un bando regionale finalizzato a sensibilizzare a promuovere nei territori toscani processi partecipativi per avviare contratti di fiume, di lago, di foce, di costa. E ancora più rilevante è l’impegno espresso dalla giunta regionale con una mozione che impegna a valutare soluzioni alternative alla grande derivazione dal fiume Serchio al lago (cosiddetto ‘tubone’) già finanziata ma mai realizzata, le cui risorse potrebbero essere destinate ad interventi per la tutela del lago, meno impattanti e più condivisi dai soggetti coinvolti nella salvaguardia del bacino del lago di Massaciuccoli.
Per conoscere gli orari dettagliati e i gruppi di lavoro, è necessario contattare direttamente lo staff organizzativo al comunitainterattivemail.com, contrattodilago@comune.massarosa.lu.it – 370.3309753.