Guidi (Pd Viareggio): “Giunta dia tempi certi su riapertura piscina”

Tempi certi per la riapertura della piscina comunale di Viareggio ed anche una richiesta di chiarimento sull’operato della giunta Del Ghingaro su questo tema. A chiederlo è il segretario del Partito Democratico di Viareggio Filippo Guidi che, in una nota, non lesina critiche alla gestione di questa faccenda, sia per quanto riguarda le tempistiche che le scelte fatte dall’amministrazione.
“Purtroppo non si hanno notizie ufficiali sulla piscina ma abbiamo la certezza che è ancora chiusa – afferma il segretario Dem -. L’amministrazione aveva promesso che intorno al 20 ottobre stata riaperta e invece siamo ancora lontani dalla soluzione. Riconosciamo le difficoltà della situazione, ma ci chiediamo il motivo per cui si è data per certa la riapertura quando sembra invece che a tutt’oggi non siano presenti le condizioni tecniche ed economiche per farlo. Per quale motivo la giunta si è mossa su questo tema diversi mesi dopo che il Consiglio di Stato l’aveva rimessa in carica nel novembre 2016? Infatti è solo con la fine della gestione stagionale da parte di Casa che sono iniziati i contatti con questa stessa associazione per valutare la situazione. Francamente con grave ritardo”.
“A questo punto – prosegue Guidi – la situazione è divenuta veramente complessa sia sul piano tecnico/normativo sia dal punto di vista finanziario, senza dimenticare il fatto che qualunque assegnatario da oggi a qualche settimana, si troverebbe a gestire l’impianto per pochi mesi con utenti che ormai si sono organizzati altrove nelle strutture dei comuni limitrofi. A questo punto, di fronte ai cittadini, è bene che la giunta dica con chiarezza come stanno le cose e, se la piscina riaprirà, indicare una data, questa volta certa”.
“L’amministrazione comunale guidata da Del Ghingaro ha sempre sostenuto l’incedibilità dei beni, quali la piscina – conclude la nota -. Si è veramente creduto di poter salvare il patrimonio immobiliare, oppure si dichiarava una cosa, pur sapendo che non era praticabile? In ogni caso, la situazione è stata affrontata tardivamente, male, e senza una visione generale delle molteplici criticità da affrontare e da tempo evidenziate”.