Speroni (Lega Nord): “Sulla cava Sbasso Confine il comitato non dice il vero”

22 novembre 2017 | 12:41
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Speroni (Lega Nord): “Sulla cava Sbasso Confine il comitato non dice il vero”

“L’escavazione del marmo blu turquine non è ancora iniziata”. Lo dice Francesco Speroni della Lega Nord di Seravezza smentendo il comitato Monte Costa. 

“In questo momento – spiega Speroni – alla cava Sbasso Confine si sta semplicemente mettendo in sicurezza il sito, rimuovendo i detriti di una vecchia frana avvanuta in cava anni fa, come d’altra parte è previsto dai piani di escavazione concordati con le autorità competenti. Il comitato si definisce apolitico. Il che sarà forse vero. Pur tuttavia nel comitato milita la meglio gioventù grillina di Seravezza, ed il primo sopralluogo effettuato ha visto la presenza di Giacomo Giannarelli, consigliere regionale 5Stelle, e di Mirko Mattei, consigliere comunale grillino, assieme ad una nutrita rappresentanza del suddetto comitato. Tutto legittimo, naturalmente, ma parlare di apoliticità mi pare non del tutto esatto. A quell’incontro ero presente anch’io, e devo dare atto sia a Giannarelli che a Mattei di aver ascoltato con attenzione e senza pregiudizi ciò che Giorgio Noceti – proprietario delle cave – ha spiegato loro in merito a quello che sta realmente avvenendo sul monte Costa. Pregiudizi che purtroppo ho invece percepito da parte del comitato che, ad oggi, mi pare nato solo e soltanto per dire no a prescindere”.