Viareggio, pronta la bozza di convenzione sociosanitaria

Viareggio, pronta la bozza della convenzione socio-sanitaria: il documento, sul cui contenuto è stato acquisito anche uno specifico parere da parte di Anci, è stato preparato dall’amministrazione comunale di Viareggio ed inviato agli altri sindaci della Versilia, e per conoscenza anche all’assessore regionale Stefania Saccardi e alla direzione della Ausl, in vista della riunione del 20 dicembre convocata dal sindaco Giorgio Del Ghingaro, in modo da poter essere utilizzato come base di partenza per la discussione collegiale.

Un lavoro che, una volta acquisite le osservazioni degli altri sindaci, porterà alla stesura di un testo condiviso da approvare nei rispettivi consigli comunali. Si tratta della convenzione con la quale i Comuni e la Ausl definiranno rispettivi ruoli e responsabilità al fine di proseguire senza alcuna interruzione i servizi attualmente gestiti attraverso al Sds, sciolta di fatto dal 1 di luglio di quest’anno. Lo scopo è quello di rilanciare le funzioni di governo strategico, la programmazione e l’esercizio associato su base zonale dell’integrazione sociosanitaria: progetti che la società della salute, almeno in Versilia, non era riuscita a far decollare.
Come già fatto da 13 zone sociosanitarie in Toscana (delle quali quattro hanno già abbandonato il modello delle società della salute), anche la Versilia si appresta quindi a discutere l’atto di riorganizzazione delle funzioni di governo e di gestione del settore socio-sanitario.

In allegato la bozza di convenzione sociosanitaria