Repubblica Viareggina: “No all’asse di penetrazione”

“Quella che viene chiamata, in maniera truffaldina, Via del mare altro non è che un grande progetto di speculazione che noi chiamiamo con il suo vero nome: asse di penetrazione”. Arriva un secco no da parte dei rappresentanti di Repubblica Viareggina per i beni comuni ai progetti presentanti nelle scorse settimane dall’amministrazione Del Ghingaro sul viale che dovrebbe collegare l’autostrada con il porto.

“La realizzazione di tale opera – si legge in una nota – oltre a prevedere uno sfregio alla pineta di Levante attigua al parco naturale, provocherebbe una serie di danni come l’aumento del traffico come dimostrano validi studi scientifci, un’ulteriore divisione della città in due parti, l’abbattimento di una palazzina dove abitano nove famiglie. Per tutti questi motivi, oltre alla preoccupazione che a farci profitti siano sempre i soliti noti, Repubblica Viareggina per i beni comuni ribadisce la sua totale contrarietà dell’opera e alla speculazione nell’area Fervet. Per noi, l’asse di penetrazione non si deve fare in alcun modo. Troviamo, oltremodo, deplorevole l’atteggiamento dell’amministrazione comunale e in particolar modo del sindaco Giorgio Del Ghingaro che, alla faccia di ogni decisione partecipativa, ha imposto uno scellerato progetto che vede opporsi la maggioranza dei cittadini”.
“La riqualificazione della città – conclude la nota – non passa attraverso la costruzione di grandi opere ma tutelando e mantenendo ciò che abbiamo sul territorio come piscine e impianti sportivi ed i servizi pulmino per la scuola. La città va ripensata in modo più vivibile potenziando parcheggi scambiatori e piste ciclabili. Pur mantenendo al nostra autonomia di azione, esprimiamo la nostra solidarietà al Movimento no asse e alle sue molteplici anime”.