Sanità, Pd Viareggio: “Del Ghingaro la smetta di ballare da solo”

“Sbagliata la scelta del sindaco di Viareggio di uscire dalla Società della Salute”. La pensa così il segretario del Pd di Viareggio, Filippo Guidi: “Il Comune di Viareggio – dice – aveva stretto un’alleanza strategica sulla sanità con quello di Pietrasanta guidato da Massimo Mallegni. Il sindaco però non aveva messo nel conto che questa strategia serviva solo a Mallegni per lanciare la propria campagna elettorale per Forza Italia. Veramente un bel risultato politico per un sindaco, come quello di Viareggio, che ama definirsi di sinistra e che da sempre è molto vicino ad Enrico Rossi uno dei leader nazionali del Movimento dei Democratici e Progressisti”.
“Adesso che la chiusura della Società della Salute – prosegue il Pd – avvenuta con una loro decisione unilaterale, ha comportato la rottura del fronte istituzionale versiliese, i comuni che non hanno condiviso la chiusura della società stanno organizzando le loro attività e Viareggio rischia di essere a rimorchio e non il comune capofila come dovrebbe essere. Convocare la riunione dei sindaci a mezzo stampa dopo aver trattato tutti a pesci in faccia, è stata una mossa estremamente avventata. Se voleva ricucire con le altre istituzioni versiliesi, il sindaco di Viareggio doveva agire diversamente. Il Partito Democratico di Viareggio chiede quindi al sindaco Del Ghingaro e all’assessore Tomei di chiarire come intendono affrontare dal punto di vista sociosanitario e dal punto socioassistenziale i problemi e le gravi difficoltà dei cittadini di Viareggio. Gli altri comuni della Versilia stanno lavorando per riorganizzare i servizi d’intesa con la Regione distribuendo le competenze spettanti alla Società della salute all’Asl e all’Unione dei Comuni. Purtroppo registriamo ancora una volta che di fronte a queste esigenze amministrative, il sindaco di Viareggio invece di tentare una mediazione si esercita nel suo miglior repertorio: attacca i sindaci del P Pd insieme al suo alleato Mallegni. Questa volta però Del Ghingaro non ha fatto bene i conti: Mallegni è già candidato per fare il parlamentare, mentre lui è in cerca di candidatura ma al momento, a parte l’avvocato Miracolo, non ha trovato altri supporter. Lo invitiamo quindi a cambiare completamente strategia e a cercare una mediazione con le altre realtà comunali della Versilia per evitare di rendere il nostro comune ancor più marginale e dare finalmente risposte concrete a chi ha bisogno di assistenza. Continuare a ballare da soli rende Viareggio più debole di fronte alle sfide del futuro”.