
E’ polemica sul servizio di ristorazione nelle caserme dei vigili del fuoco della provincia di Lucca, dove la notizia della consegna dei pasti di Capodanno un giorno prima in confezioni sigillate anticipata da Lucca in Diretta sta suscitando la reazione anche della politica. Massimiliano Baldini, consigliere comunale del Movimento Cittadini Viareggio e Torre del Lago passa all’attacco. “Considero scandaloso quanto sta accadendo ai vigili del fuoco a Viareggio, in tutta la Provincia di Lucca e nell’intera Regione Toscana, costretti a consumare pasti inscatolati almeno 24-30 ore prima a causa dei licenziamenti delle cuoche a seguito di appalto vinto al massimo ribasso che, di conseguenza, costringe alla chiusura delle cucine nelle sedi distaccate delle caserme”.
“Una situazione – aggiunge Baldini – che non solo lascia a casa 25 persone a danno di 25 famiglie ma che determina disagi enormi perche’ nelle strutture non vi sono gli strumenti adeguati per riscaldare i pasti che arrivano, peraltro, senza preavviso, senza richieste di preferenze in caso di intolleranze, senza alcun elemento identificativo del cibo. Senza contare poi che la chiusura delle cucine impedisce, quando vi e’ concentrazione di squadre in un luogo che ha bisogno di interventi di urgenza, il corretto approvvigionamento di tutti i presenti. Uomini e donne che, considerato il tipo di lavoro, hanno ovviamente bisogno di essere approviggionate adeguatamente e non certo con porzioni e prodotti da classi scolastiche. Insomma, per dirla chiara, mentre per gli immigrati ospitati negli alberghi e dalle cooperative vi sono sempre cibi caldi pronti a disposizione, per i vigili del fuoco, che assicurano la nostra sicurezza quotidiana e che farlo rischiano la loro vita come sappiamo bene a Viareggio, non ci si pensa due volte a tagliare le risorse, addirittura chiudendo le cucine perché si licenzia il personale. E’ una vergogna vedere che chi governa, in Toscana come nell’intero Paese, sia cosi’ distante dai bisogni della nostra comunità, pronto a sacrificare anche i servizi più essenziali sul territorio mentre, dall’altra, compie ogni sforzo possibile ed impegna ogni risorsa economica per accogliere gli extracomunitari e gli stranieri. Il presidente Rossi ed la maggioranza Pd in Toscana ed al Governo, invece di fare la foto con i rom e le battaglie ideologiche contro gli accendini nostalgici, vadano nelle caserme a capire come sono costretti a vivere questi eroi del quotidiano. Le Prefetture ed il Governo, invece di consumare ogni loro energia sui bandi di accoglienza, vogliono rendersi conto delle condizioni in cui sono costretti a lavorare i Vigili del Fuoco ma anche le nostre forze dell’ordine ed i nostri operatori nelle diverse branchie dei servizi essenziali? Già nei prossimi giorni chiederò di poter incontrare le rappresentanze del corpo dei vigili del fuoco di Viareggio e di Lucca e di poter parlare con gli stessi sindacati di riferimento in modo da essere a loro disposizione e procedere cin ogni azione utile possibile, sia a livello locale che regionale e nazionale”.