
“L’ulteriore diminuzione, seppur piccola dei costi complessivi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti prevista nell’anno 2018, ci ha consentito di mantenere pressoché invariate le aliquote Tari per l’anno 2018 e di ampliare il servizio porta a porta in alcune frazioni”. Lo dichiara il sindaco di Massarosa Franco Mungai.
“Nel 2018 – osserva invece l’assessore al bilancio Stefano Natali – il costo complessivo relativo alla raccolta e smaltimento dei rifiuti, che per legge deve essere coperto dalle entrate relative alla Tari, si attesterà su 5.373.409,47 euro. Un costo che deve essere recuperato per l’82,13% sulle utenze domestiche, pari a 1.178.865,40 metri quadrati e per il restante 17,87 % sulle utenze non domestiche, pari a 234.880,4 metri quadrati. Un bilancio che ci ha permesso di proseguire nella diminuzione, seppur minima, delle tariffe, secondo un andamento che prosegue da diversi anni. Avremo così un ulteriore calo nelle tariffe domestiche a seconda della composizione dei nuclei familiari e delle tariffe non domestiche a seconda della tipologia dell’attività”.
“Grazie al contenimento dei costi – prosegue l’assessora all’ambiente Agnese Marchetti – è stato possibile, senza nessun aumento di tariffa, estendere il porta a porta a circa 1000 nuove utenze nelle frazioni collinari di Bargecchia, Corsanico, Mommio Castello e nel tratto che da Massarosa capoluogo arriva fino alla stazione di Bozzano. Confermati gli sconti in bolletta anche per il 2018, per coloro che avevano già aderito al patto per l’ambiente, che ricordo permette ai cittadini di ottenere sgravi in bolletta praticando la raccolta differenziata e utilizzando le compostiere fornite dall’ufficio ambiente. Un patto attivo dal 2013 al quale i cittadini possono ancora aderire scaricando l’apposito modulo sul sito del Comune di Massarosa”.