Viareggio, coordinamento No Asse deposita 2300 firme in Regione

Il Cooordinamento No Asse, movimento che riunisce molti cittadini di Viareggio, insieme a gruppi e associazioni del territorio, il 31 gennaio scorso ha presentato alla Regione Toscana oltre 2300 firme a sostegno della richiesta di intraprendere un percorso partecipativo sull’asse di penetrazione. Un progetto che risale a molti decenni fa e che l’attuale amministrazione comunale intende realizzare con un tracciato che interesserebbe la parte della Pineta di Levante a sud dello Stadio dei Pini. “In attesa di un garante della partecipazione, previsto dalla legge regionale 1 del 2015 Norme per il governo del territorio e ancora assente nel Comune di Viareggio – affermano dal coordinamento – la comunità, desiderosa di dialogare con il sindaco, si è impegnata a fondo nei mesi scorsi per elaborare il progetto Tutti uniti per la Pineta e una Viareggio migliore all’Autorità per la partecipazione della Regione Toscana, ai sensi della legge sulla partecipazione (legge 46 del 2013)”.
“Il progetto – spiega il coordinamento – ha l’obiettivo di determinare i valori che costituiscono l’identità di Viareggio, individuando gli obiettivi che ne tutelano l’esistenza nel medio e lungo periodo. Particolare attenzione sarà dedicata alla conservazione delle pinete e del parco, alla promozione di attività economiche sostenibili, al tracciato della nuova viabilità della Darsena”.
“Questo – concludono i No Asse – per promuovere concretamente l’arte fragile di costruire la città, al fine di favorire la rinascita ambientale, sociale ed economica del territorio a partire dall’area interessata dall’Asse di penetrazione, per influire sulle scelte capaci di ipotecare irrimediabilmente il presente ed il futuro di Viareggio”.
Il comitato fa sapere che la raccolta firme continuerà per ampliare la partecipazione e continuare a promuovere azioni di cittadinanza attiva.