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Il consiglio comunale di Seravezza, riunitosi ieri (12 febbraio) in seduta straordinaria, ha approvato il rilascio di una fideiussione a favore del Consorzio Ambiente Versilia (Cav) a copertura del debito nei confronti di Tme. Con questo documento il Comune di Seravezza presta “ampia e incondizionata fideiussione, onnicomprensiva di interessi, capitale ed oneri accessori, ai sensi dell’articolo 207, comma 1, del Decreto Legislativo 267/2000, a garanzia degli adempimenti contrattuali previsti nel contratto di finanziamento che sarà sottoscritto da Cav” per la propria quota del debito nei confronti di Tme, vale a dire 168.800 euro.
La fideiussione rilasciata da Seravezza, unitamente agli ulteriori impegni assunti dagli altri Comuni della Versilia, permetteranno a Cav di ottenere da Mediobanca il mutuo di 8 milioni di euro per chiudere la vicenda legale con Termo Energia Versilia, rimborsare in parte il finanziamento concesso a suo tempo dalla Regione Toscana e provvedere in seguito al rimborso delle quote anticipate dai singoli Comuni.
“Un passo avanti importante, ancorché parziale, verso la definizione della vertenza Tme che dobbiamo anche al gran lavoro svolto dagli ultimi presidenti del Cav Umberto Buratti e Franco Mungai” ha commentato a caldo il sindaco di Seravezza Riccardo Tarabella.