
Taglio del nastro ufficiale domani (16 febbraio) alle 18 al Palazzo Mediceo di Seravezza per l’edizione numero quindici di Seravezza Fotografia, rassegna di arti fotografiche organizzata da Fondazione Terre Medicee e Comune di Seravezza. Invitato e atteso alla cerimonia di apertura con le autorità locali anche il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, a rafforzare il valore del patrocinio che da anni la Regione Toscana concede alla manifestazione insieme a Provincia di Lucca e Fiaf (Federazione italiana associazioni fotografiche).
Interverrà, tra gli altri anche Uliano Lucas, decano dei fotoreporter freelance italiani e ospite d’onore dell’edizione 2018 con un’antologica che documenta e celebra il mezzo secolo della sua straordinaria carriera in ambito fotogiornalistico. Le prime tre mostre della rassegna saranno aperte al pubblico a partire da sabato (17 febbraio): oltre a quella di Uliano Lucas a Palazzo Mediceo (La vita e nient’altro – Cinquant’anni di viaggi e racconti di un fotoreporter freelance, fino all’8 aprile), la retrospettiva La scelta dello sguardo di Isabella Balena alle Scuderie Granducali, che raccoglie alcuni significativi reportage realizzati dalla fotografa riminese in tutto il mondo negli ultimi vent’anni (fino al 18 marzo) e la mostra Odi et amo di Tatiana Mura, centrata sul tema del cibo e del ruolo dell’alimentazione nella società contemporanea, alla galleria La Seravezziana (fino al 10 marzo). Tre mostre al cuore di una programmazione, curata dal direttore artistico Ivo Balderi, che ci porterà fino al 27 maggio con altre esposizioni, seminari, incontri con gli autori, eventi ed approfondimenti pensati per un pubblico trasversale di professionisti, appassionati dell’arte fotografica, fotoamatori e giovani. Una rapida carrellata sugli altri eventi in calendario. Le Scuderie Granducali, oltre alla retrospettiva di Isabella Balena, ospiteranno la mostra Terre Medicee e l’incontro con gli autori Stefano Giogli, Giovanni Presutti e Andrea Avezzù relativi al lavoro svolto lo scorso anno a Seravezza in occasione del seminario Reflexions Masterclass (23 marzo – 2 aprile), la mostra Minime soddisfazioni narcisistiche che raccoglie due fra i più importanti lavori di ricerca della giovane ma già affermata artista Cecilia Gioria (6 – 29 aprile) e la collettiva Fotopia – danza di un’utopia fotografica con gli scatti realizzati da professionisti e fotoamatori in occasione della mostra site specific tenuta la scorsa estate dallo scultore Emanuele Giannelli nel centro storico di Seravezza (4 – 27 maggio). Due le esposizioni proposte nel centro civico di Querceta: La cura di Luca Vecoli, fotografo professionista versiliese che da tempo vive e lavora a Berlino, con una serie di immagini che indagano il rapporto tra le generazioni attraverso il legame madre-figlia (16 marzo – 28 aprile) e una selezione curata da Lorenzo Belli di foto partecipanti alla sesta edizione del Premio Fulvio D’Iorio, concorso fotografico nazionale con raccomandazione ufficiale Fiaf (1 – 26 maggio). Completa il programma espositivo la personale di Bruno Madeddu dal titolo Appunti di vita (16 marzo – 8 aprile) alla galleria La Seravezziana di Seravezza che da domani ospita la mostra di Tatiana Mura. Tra gli altri appuntamenti del ricco cartellone di quest’anno figurano il seminario Estetica e fotografia a cura di Carlo Ciappi e Marcello Ricci (17 marzo), l’attesa due-giorni di Foto Gang dedicata ai libri e alle fanzine fotografiche indipendenti (24 e 25 marzo), le letture portfolio aperte a tutti i fotografi e fotoamatori che intendono presentare e sottoporre a giudizio i loro scatti (7 e 8 aprile); la proiezione di audiovisivi fotografici a cura del Gruppo Audiovisivi Toscani (7 aprile).
Nella foto, uno scatto di Andrea Avezzù tratto dalla mostra ‘Terre Medicee’