Stragi naziste, pg militare: “Nessuno ha pagato”

1 marzo 2018 | 14:57
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Stragi naziste, pg militare: “Nessuno ha pagato”

“Quasi nessuno dei criminali nazisti ha pagato per gli eccidi commessi durante il secondo conflitto mondiale. Si ha il senso di un grande incompiuto, perché la giustizia non può rinunciare a risanare le ferite. Se ormai appare impossibile, vista l’età avanzata, dare seguito alle condanne in sede penale è ancora possibile in sede civile arrivare a un risarcimento, e parliamo di centinaia di casi”. Lo ha sottolineato il procuratore generale militare della Corte militare d’Appello Antonio Sabino, in occasione della inaugurazione dell’anno giudiziario militare. 

Il numero dei criminali di guerra nazisti, condannati all’ergastolo, a piede libero si assottiglia sempre più, per ragioni anagrafiche. Sono sette quelli per i quali è stato disposto il mandato di arresto europeo, e l’estradizione – dove richiesta – non è stata concessa. Sono tutti ultranovantenni, condannati per alcune delle più gravi stragi compiute in Italia, da Marzabotto a Sant’Anna di Stazzema.
Tra i criminali di guerra nazisti per i quali l’Italia ancora attende giustizia, tre sono stati condannati all’ergastolo per le stragi della privera del ’44 sull’Appennino Tosco-Emiliano, a Monchio e Vallucciole. Tutti inquadrati nella Divisione Corazzata ‘Hermann Goering’ della Wehrmacht: gli allora sergenti Wilhelm Karl Stark e Alfred Luhmann e il capitano Helmut Odenwald. Quest’ultimo, 97 anni, deve rispondere anche della strage di Monte Morello.
L’ex sergente della SS Wilhelm Ernst Kusterer è stato condannato all’ergastolo per le stragi di San Terenzo e Vinca, 350 vittime civili, e per l”eccidio di Marzabotto, nel Bolognese, con oltre 770 vittime. E ancora, l’ex sergente Robert Johann Riss, condannato all’ergastolo per la strage del Padule di Fucecchio, dove nell’agosto ’44 vennero trucidati 184 civili, in gran parte anziani, donne e bambini. Gerard Sommer, unico responsabile ancora in vita della stage di Sant’Anna di Stazzema, dove nell’agosto ’44 furono trucidate 564 persone.