Coluccini: “Meno rifiuti a Massarosa, ma la Tari non cala”

13 marzo 2018 | 17:16
Share0
Coluccini: “Meno rifiuti a Massarosa, ma la Tari non cala”

Gestione dei rifiuti a Massarosa, il consigliere di opposizione Alberto Coluccini contesta la ricostruzione della maggioranza. “In realtà – dice il consigliere di Associazione civica Massarosa – nessuno chiarisce ai cittadini che la Regione Toscana ha cambiato la formula di calcolo in senso più favorevole, ovvero le percentuali non vengono fuori da misurazioni esatte e puntuali ma da una formula e parametri che sono stati cambiati e danno risultati generalmente più favorevoli a parità di azione. Inoltre la raccolta porta a porta in collina non era ancora introdotta e quindi non può aver impattato in alcun modo sui risultati. Un dato oggettivo è che Massarosa è il fanalino di coda insieme a Stazzema nelle percentuali di raccolta differenziata tra i Comuni della Versilia e non è tra i Comuni più virtuosi della Provincia di Lucca per gli effettivi risultati reali, dove anzi perde posizioni, a testimonianza che si può fare molto meglio, visto che molti Comuni in Lucchesia ci riescono ma che a questa amministrazione di sinistra invece proprio non riesce. Questo per una corretta informazione”.

“Una percezione che ho, guardando il territorio di Massarosa – prosegue Coluccini –  – purtroppo è che siano cresciute invece molto le discariche abusive e l’abbandono di rifiuti indifferenziati qua e la. Cosa che a quanto capisco, leggendo comunicati pare non notare la maggioranza Pd & CO. di Massarosa. Questo fenomeno molto dannoso e da condannare, probabilmente trova una comunque errata giustificazione in alcuni soggetti per il pessimo servizio scelto dal Comune di Massarosa o comunque il peggiore visto che è il più scarso per ritiri dove c’è il “porta a porta” rispetto a tutti gli altri Comuni gestiti da Ersu e non c’è stato un adeguato potenziamento delle isole ecologiche, che anzi dove già presenti (sono due nel Comune) hanno visto mano mano il taglio agli orari di apertura, Piano di Mommio dove vi è una delle due isole ecologiche è ormai da tempo aperta solo mezza giornata il sabato. La giunta di Massarosa scrive comunicati molto spesso sulla gestione dei rifiuti ed intraprende molte iniziative a riguardo ma i risultati oggettivi sono sempre stati mediocri e deludenti se confrontati agli altri Comuni vicini che ne scrivono meno ma ottengono risultati ben migliori. Un dato proccupante e controtendenza in Versilia è la crescita anno per anno dei costi di raccolta e trasporto pagati, passati da 1.990.810 euro del 2015 a 2.347.620 euro previsti per il 2018 nonostante il calo della quantità totale di rifiuti prodotti dai ,assarosesi e che non ha consentito un significativo calo delle bollette Tari come sarebbe stato possibile”.