Pd e M5s Versilia uniti: “Casa delle donne deve mantenere la sede”

“La Casa delle donne di Viareggio è nata dalla volontà di creare un luogo di aggregazione e di discussione, ed è maturata nel tempo, seguendo le esigenze espresse dal mondo femminile”. Così il Coordinamento donne del Pd Versilia sulla Casa delle donne che dopo vent’anni rischia di cessare l’attività a causa della vendita della sede.
“Attualmente – spiega il coordinamento – è sede del Centro antiviolenza che fa parte di una rete nazionale di grande importanza per il contrasto ai fenomeni sempre più allarmanti di violenza di genere”.
“Per tutto questo – continua la nota – il Coordinamento delle donne del Partito democratico della Versilia si associa all’allarme lanciato dalla presidente della Casa delle donne, Ersilia Raffaelli, perché la Casa delle donne rimanga attiva e l’edificio che occupa sia escluso dalla disponibilità della vendita, come suggerito anche dall’emendamento proposto dai consiglieri comunali del Pd di Viareggio. In alternativa – concludono – lo spostamento della sede dovrebbe risultare adeguato e funzionale alle attività della Casa e comunque è da escludere la possibilità di un’interruzione, anche temporanea, dei servizi svolti. L’amministrazione comunale non potrà che impegnarsi fattivamente in tale direzione”.
Della stessa opionione anche il M5s di Viareggio: “Diciamo un no secco alla vendita della Casa delle Donne – scrivono i membri del partito – un altro tassello della politica di smantellamento dei beni pubblici in favore del privato che spunta dalla mano poco attenta del sindaco Del Ghingaro. Sembra ormai inesorabile – scrivono – il destino della città di Viareggio, una città in vendita, che sta perdendo pezzo per pezzo i suoi spazi e le sue strutture pubbliche, sede di servizi apprezzati e di riferimento per la cittadinanza, come appunto la Casa delle Donne e la giocheria del Marco Polo, inserita anch’essa nel piano degli immobili che il comune mette sul mercato”.
“Si tratta – continua il M5s – di una precisa volontà che rivela la poca attenzione e il poco amore di chi ci amministra nei riguardi di Viareggio: la Casa delle Donne è una struttura storica che da anni lavora con grande professionalità sul territorio, portando avanti tematiche di scottante ed urgente attualità, attivando percorsi, servizi ed attività che vengono apprezzati (e usufruiti) dai cittadini di Viareggio ma non solo, di tutta la Versilia e oltre. Fare cassa in tutti i modi, anche a costo di svendere i nostri beni e i nostri diritti, facendo nel contempo qualche regalo al privato, è questo quello che intende fare il sindaco per il risanamento della città? Noi la pensiamo diversamente: occorre salvaguardare i nostri beni trovando la maniera di mantenerli fruibili, con servizi utili per tutti e a maggior ragione delle persone più indifese, a disposizione della collettività”.