Collettivo ‘Vogliamo la luna’: “Casa delle donne, non si tocchi la sede”

“La Casa delle donne è da anni riconosciuta in quell’edificio, così facilmente identificabile, e allo stesso tempo così intimo, quasi nascosto ad un pubblico curioso, così da dare maggior sicurezza, a tutte quelle donne che purtroppo hanno avuto bisogno di aiuto nel loro cammino”. Lo afferma la Collettiva Vogliamo la Luna intervenendo sulla questione della sede a Viareggio. “Proprio lì, in quella tranquillità – si legge in una nota -, in quel rifugio tra gli alberi, donne che hanno subito maltrattamenti, trovano la forza, e il coraggio di raccontarsi, di tirare fuori quello che tengono dentro anche da anni. Sbagliatissimo spostare la Casa delle Donne da lì, non troverete mai un edificio e un luogo altrettanto adeguati”.
“Pertanto la difesa di quella casa da parte di quelle realtà sociali e politiche che in particolare Miracolo definisce strumentali e atti a bloccare il cambiamento nella verità dei fatti – si aggiunge – oltre a difendere un luogo indispensabile per le donne così com’è, voglio combattere la vecchia politica della svendita e della privatizzazione del suolo pubblico. Niente di nuovo sotto il sole. La casa delle donne no si vende né ora né mai”.