
Si è svolto nei giorni scorsi al Comune di Forte dei Marmi l’incontro tra le amministrazioni dei Comuni costieri che potrebbero risultare interessati dagli effetti negativi dell’ampliamento del porto di Marina Di Carrara. Presenti all’incontro i rappresentanti di Pietrasanta e Massa, assente perché impossibilitato, il Comune di Montignoso. L’amministrazione di Forte dei Marmi, a quanto si legge da un comunicato, ha voluto rendere edotte le altre amministrazioni sui propri intendimenti circa il nebuloso accordo tra Regione, autorità portuale e Comune di Carrara, approvato da Carrara con delibera di giunta 35/2018 e dalla Regione Toscana nella seduta della giunta regionale del 15 gennaio scorso.
In particolare, come si legge ancora dal comunicato del Comune, Forte dei Marmi ritiene “inaccettabile che vi siano stati atti formali che prevedono uno sviluppo della estensione del porto di Marina di Carrara senza che si sia svolta una preventiva fase di concertazione e valutazione con tutti i soggetti interessati dalle possibili conseguenze di opere incidenti sull’assetto della riva del mare e della costa in genere, opere purtroppo previste nello schema di accordo approvato da Carrara, Regione Toscana ed Autorità Portuale. La maggior parte dei Comuni della costa apuo-versiliese basa la propria economia in modo prevalente (ed in alcuni casi esclusivo quali Forte dei Marmi) sul turismo balneare. E’ pertanto impensabile – prosegue il Comune di Forte dei Marmi in una nota – ipotizzare interventi particolari su uno specifico territorio che, sulla base delle esperienze devastanti del passato, mettano in pericolo l’intera economia litoranea. Per questo, si legge, Forte dei Marmi si è attivato da più di un mese, partecipando a riunioni con altri soggetti interessati, per osteggiare con ogni legittimo mezzo qualsiasi intervento che possa prevedere anche minimi ampliamenti del porto di Carrara passibili di modificare l’attuale conformazione della linea di costa. L’amministrazione fortemarmina ha quindi deciso – si legge ancora – di passare all’azione diretta contro le opere portuali ritenute direttamente lesive degli interessi comunali, tentando di coinvolgere al proprio fianco anche gli altri comuni costieri certamente interessati dalle conseguenze del progetto. L’amministrazione comunale di Forte dei Marmi, decisa quindi ad intervenire per via amministrativa contro gli atti stipulati, invita tutte le categorie economiche del territorio versiliese a farsi parte attiva in questa opposizione motivata e determinata contro un progetto dalle potenzialità estremamente rischiose. L’invito è rivolto anche al Partito Democratico di Forte dei Marmi che vede la propria parte politica maggioranza assoluta in Regione. Il sindaco in particolare, come si legge nelle conclusioni della nota del Comune, si augura che lo stesso Partito Democratico, più’ che esercitare tardivi inviti alla amministrazione, possa esercitare le dovute pressioni proprio sullo stesso Partito Democratico regionale, maggioranza assoluta dell’assemblea, su cui ricadono tutte le responsabilità di questo pericoloso progetto”.