





Ancora un tutto esaurito per l’Italian Historic Cars Camaiore, la manifestazione promossa dalla Camaiore Motorsport giunta ormai alla quinta edizione. Tanti i piloti che si sono sfidati sul tracciato da 1,7 chilometri ricavato su uno dei lungomare più belli della Versilia. “Sono stati due giorni intensi ma ancora una volta indimenticabili – ha detto Pier Francesco Pardini, presidente dell’associazione Camaiore Motorsport -. Siamo estremamente soddisfatti di com’è andata e del tanto pubblico che è venuto a trovarci e ha potuto godere del grande spettacolo in pista. Manifestazioni come queste sono un incredibile aiuto per chi fa promozione del e sul territorio, puntando al turismo e a far conoscere il nome di Camaiore nel mondo”.
“Con migliaia di appassionati che sono arrivati da ogni parte d’Italia – prosegue Pardini – abbiamo dato un boost ad alberghi, ristoranti ed esercizi commerciali in un periodo non ancora di alta stagione. Per quanto riguarda la manifestazione in se, non posso che essere orgoglioso del lavoro dei miei ragazzi e dell’aiuto che abbiamo ricevuto dai nostri sponsor, dall’Associazione nazionale carabinieri e dai commissari di percorso. Tante auto in pista, tantissimo spettacolo per la gioia di grandi e piccini e soprattutto una grande occasione per Daniele e Davide, due bambini diversamente abili che hanno vissuto un sogno, quando hanno avuto l’occasione di effettuare due giri di pista a bordo di vere vetture da competizione. La dimostrazione più grande che lo sport non ha e non deve avere colori di alcun tipo, perchè ha l’intoccabile dote di unire e divertire. Il sorriso, la felicità di questi due splendidi ragazzi ha ripagato ogni nostro singolo sforzo nell’organizzare questa quinta edizione dell’Italian Historic Cars. Il resto l’hanno fatto le evoluzioni dei nostri piloti e la soddisfazione dei tanti appassionati e curiosi che ci hanno seguito in questi due giorni”.
“Stiamo già pensando al prossimo anno – conclude Pardini – vogliamo continuare a stupirvi. E magari con l’aiuto delle istituzioni, remando tutti dalla stessa parte, possiamo migliorare ancora di più il nostro format”.
Grandi protagonisti della manifestazione la Ford Mustang di Stefano Peletto e l’Ape Proto di Loris Rosati che hanno letteralmente infiammato la folla con le loro esibizioni, coadiuvati dalle acrobazie di Nico Conti al via con il suo kartkross costruito in casa, il super Taxi Volvo di Danilo Petroni e le indiavolate sbandate delle Bmw di Renzo e Luca Lorenzoni. Tra le Ferrari 550 Maranello della En.Ro Competizion e la spettacolare Ford Sierra Cosworth di Valerio Collecchi, hanno fatto ancora una volta capolino la MDR1 della Adp Protocorse di Daniele Manenti e la potentissima A112 Proto di Rubens Ferrari. Non sono mancate le monoposto come l’Arrows F1 e la Ralt F3 storica della Dynamic Historic Project portate in pista da Giacomo Talleri e la Formula 3 di Franco Perini. Oltre quaranta le vetture che hanno preso parte all’Italian Historic Cars di Camaiore, per un vero tripudio di passione e di spettacolo che ha abbracciato sia il mondo della pista, che quello dei rally passando per vetture uniche e prototipi di altissimo livello.
La quinta edizione dell’Ihcc ha visto anche il debutto del Formula Challenge Città di Camaiore e della Versilia, dominato dalle Lancia Delta Proto Ev2 ed Evo 1 della Vimotorsport. Lorenzo Pippa ha battuto papà Marco, mentre sul terzo gradino del podio è salito Renzo Lorenzoni al volante della sua Bmw M3.
Foto di Paolo Mazzei Fotomania – Massimiliano Palumbo