Da Como il campione italiano dei barman. Sfide all’ultimo cocktail a Viareggio

16 aprile 2018 | 11:12
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Da Como il campione italiano dei barman. Sfide all’ultimo cocktail a Viareggio

Edizione da record per il Campionato italiano barman promosso dalla Fib – Federazione italiana barman che ha visto arrivare a Viareggio 30 scuole da tutta Italia con oltre duecento giovanissimi barman ed i loro insegnanti.

Alla fine il più bravo in assoluto è stato Stefano Giacomelli dell’istituto Brera di Como, a lui il titolo di campione d’Italia in questa diciottesima edizione del Cib – Campionato italiano barman. Al secondo posto Davide Testagrossa dell’istituto Artusi di Casale Monferrato e terze ex aequo Martina Di Bella (istituto Chinnici di Nicolosi) e Lucia Morelli (istituto Bonghi di Lucera). Spettacolo nello spettacolo in questa due giorni il Flair, disciplina che unisce alla tecnica di preparazione dei cocktail, grandi doti di acrobazia e fantasia dietro al bancone.
Campione italiano Flair, concorso dedicato alla memoria di Rofea Gallone, Mattia Dan dell’istituto Beltrame di Vittorio Veneto: le sue bottiglie che volavano magicamente finendo per versare le giuste dosi di un cocktail gustosissimo hanno convinto la giuria e conquistato il tanto pubblico presente in sala. Secondo Giuseppe Pellegrino (istituto Pugliatti di Taormina) e terzo Enrico Meloni (Istituto alberghiero Soverato).
Novità di quest’anno la formula del premio speciale Marò Lo Iacono che ha coinvolto nel giudizio una giuria popolare di cinquanta votanti per scegliere il miglior cocktail analcolico preparato come progetto condiviso da ogni singola scuola. Oltre 1500 cocktail analcolici preparati ed assaggiati contemporaneamente e a trionfare è stato l’istituto Rossini di Napoli, seguito dall’istituto Agostinelli di Ceglie e al terzo posto dall’istituto alberghiero Artusi di Casale Monferrato. Fondamentale infine in questa due giorni è l’integrazione dietro al bancone con il concorso Special…mente barman, che ancora una volta ha emozionato e ha saputo far lavorare dietro al bancone del bar insieme ragazzi in difficoltà e non, nella convinzione che questo sia il miglior modo per abbattere qualsiasi barriera.
“Due giorni meravigliosi – ha commentato il presidente della Federazione italiana barman Roberto Giannelli – questi ragazzi riescono sempre ad emozionarmi. Ho assaggiato cocktail di altissimo livello, come piace a Fib un mix tra tradizione ed innovazione. Il futuro della nostra professione con questi giovani è al sicuro”. Ancora una volta il Cib ha rappresentato un vero e proprio festival degli Istituti alberghieri di tutta Italia all’insegna dell’integrazione, del bere consapevole e dell’eccellenza formativa, da sempre obiettivi e filosofia fondante della Federazione italiana barman.