Mallegni (FI): “Asl stabilisca convenzioni con realtà attive della Versilia”

La richiesta di convenzione presentata all’Asl Toscana nord ovest dalla Fondazione Tiamo, come racconta il suo presidente Giorgio Fazzini, è “vecchia” di oltre un anno. E inevasa.
Ma all’ex casa di Don Sirio, in via della Bozzana a Viareggio, le attività non si sono mai fermate, seppur nell’equilibrio precario dell’auto finanziamento e di qualche donazione privata: ospitalità per le famiglie di bambini e bambine affetti da malattie rare e orfane, durante i periodi di cura nei centri medici del territorio toscano; pet terapy, ortoterapia, fisioterapia, comunicazione aumentativa e, per i ragazzi più grandi, progetti Inps come l’Home Care Premium; giornate di studio e conoscenza come quella del prossimo 2 giugno, quando “una cinquantina di famiglie provenienti da tutta Italia – spiega il dottor Giorgio Pini, neuropsichiatra infantile in pensione, volontario del centro – si ritroveranno qui per ascoltare in video conferenza da Dubai e dagli Stati Uniti gli ultimi risultati di studio sulla Sindrome di Rett e sulla nuova terapia genica in corso di sperimentazione al centro medico inglese Rett Syndrome Research Trust”.
“L’Asl oggi è troppo distaccata dalla realtà – ha sottolineato il senatore di Forza Italia Massimo Mallegni, a colloquio con i rappresentanti della Fondazione Tiamo insieme al coordinatore locale del partito azzurro, Marco Dondolini – il lavoro del Direttore generale è più legato alla parte amministrativa che alle esigenze mediche: bisogna ristabilire il giusto ordine delle priorità”.
La Fondazione, costituita dal Comune di Viareggio e da due Onlus, l’associazione Su X Fragile (per le persone affette dalla sindrome di Martin Bell) e L’Albero delle Bimbe (costituita dai familiari delle bambine con sindrome di Rett), ha ribadito a Mallegni la necessità di “essere formalmente riconosciuti dall’Asl territoriale – ha sottolineato Fazzini – e sgravati dai fardelli della burocrazia, che pesano a livello sia procedurale che economico”. “L’Asl ha 3-4 temi utili, tutti di portata versiliese e, quindi, sovracomunale – ha evidenziato il parlamentare forzista – per procedere subito a convenzioni di durata almeno triennale con i soggetti promotori. Uno è la Fondazione Tiamo, che addirittura arriva a coinvolgere famiglie di tutta Italia. Un altro è il Progetto Comunità Aperta sulle dipendenze, attuato su input dei Comuni di Pietrasanta, Camaiore, Viareggio, Massarosa e Forte dei Marmi”.
L’auspicio è che questa opportunità si concretizzi quanto prima, perché il tempo stringe: “Il progetto di terapia ricreativa in corso al centro Tiamo, con sette bambini – ha concluso Marco Dondolini, coordinatore di Forza Italia a Viareggio – ha un’autonomia economica limitata e la stessa gestione quotidiana della struttura rischia di diventare insostenibile: ci uniamo al senatore Mallegni nel sollecitare all’Asl un impegno maggiore per il nostro territorio, sostenendo concretamente quelle realtà che, come questa Fondazione, svolgono un lavoro silenzioso ma di valore inestimabile”. Della questione, ha poi aggiunto il coordinatore viareggino, sarà interessato anche il consigliere regionale forzista Maurizio Marchetti.