Lega Versilia Medicea: “Serve una viabilità di ampio respiro per Stazzema”

21 aprile 2018 | 12:24
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Lega Versilia Medicea: “Serve una viabilità di ampio respiro per Stazzema”

Un progetto di largo respiro per la viabilità di Stazzema. E’ quello che chiede la Lega della Versilia Medicea.
“Il nostro comune sta soffrendo – dicono le camicie verdi – oggi più che mai, una viabilità ferma da troppi decenni. Il capoluogo Stazzema, così come frazioni quali Farnocchia, Pomezzana, Cardoso, Volegno e Pruno sono autentici “cul de sac”: si arriva lì e poi basta, la strada finisce. Per non parlare di almeno tre frazioni del Comune che nemmeno sono collegate al capoluogo, e per raggiungere le quali è necessario un panegirico che attraversa altre municipalità: penso a Sant’Anna, alla Culla e Palagnana. Va un po’ meglio alle più popolose frazioni dislocate lungo la via d’Arni, e cioè Retignano, Levigliani e Terrinca che appunto godono di una viabilità non castrata come invece è per le frazioni dell’altro versante. Vogliamo che il Comune di Stazzema viva? Sì, certo. Vivere, ma non agonizzare. Vivere per dare maggior dignità anche e soprattutto a chi ci abita. Vivere per far tornare la voglia, legata in modo univoco alla comodità, di tornare a popolare le nostre bellissime ed uniche montagne. Quindi la risposta è una sola: strade. Nuove strade da progettare e costruire – soprattutto in galleria, così da ridurre l’impatto paesaggistico – che come un rigenerato “sistema nervoso” diano nuova linfa al nostro amato comune”.

“Se si ha la pazienza di prendere una mappa della zona – prosegue la Lega – si vedrà, ad esempio, che non è un’opera colossale collegare Farnocchia a Sant’Anna. Oppure, perché non creare la Zingola 2, simmetrica a quella già esistente tra Ruosina a Basati, che colleghi Ruosina con La Costa/Terrinca? Più laborioso, ma estremamente vitale, è il collegamento Stazzema – Palagnana (del quale si parla da anni, almeno da quando c’era Giampiero Lorenzoni sindaco) che collegherebbe l’alta Versilia alla Garfagnana in modo molto più rapido di quanto non sia ora. Altra opera strategicamente vincente è la Levigliani – Fornovolasco. Se poi volessimo essere davvero coraggiosi, sarebbe da prendere in considerazione una strada che colleghi Arni con Vagli: due località non lontane in linea d’aria, ma lontanissime a causa dell’attuale e obsoleta viabilità”.
“Come detto, per la maggior parte del tracciato – conclude la nota – si tratterebbe di strade in galleria, che è oggi possibile progettare e costruire bene, con intelligenza e rispetto dell’ambiente. Si tratta di ipotesi impegnative, su questo non ci sono dubbi, sia sul piano progettuale, su quello economico e naturalmente su quello realizzativo. Però se vogliamo che Stazzema e tutta l’alta Versilia diventino il vero fulcro turistico/culturale tra la Garfagnana, la Mediavalle lucchese e la Versilia (inclusa quella del mare), questa è la strada da percorrere”.

Foto Vezzoni