Disagi per i ritiri del verde, Neri: “Necessario tornare al porta a porta”

Con l’arrivo della bella stagione fervono i lavori nei giardini dei residenti e, complice anche il ponte del Primo Maggio, anche in quelli delle seconde case. Il problema per molti cittadini era in attesa al Pollino, dove lunedì (30 aprile) per conferire i sacchi del verde, è stato necessario attendere anche più di mezz’ora sotto il sole in mezzo all’odore nauseabondo della decomposizione di montagne di erba e potature.
“Una situazione denunciata più volte – ha sottolineato Ettore Neri candidato sindaco del centro sinistra per il Comune di Pietrasanta – a cui sono esposti quotidianamente soprattutto gli abitanti della frazione, già messi a dura prova dalla presenza di altri impianti ad alto impatto ambientale. Tutto questo riconferma l’irragionevolezza della scelta di eliminare il ritiro porta a porta del verde compiuto dall’amministrazione di centro-destra con motivazioni mai del tutto chiarite ufficialmente (presunta eliminazione del lavoro nero di giardinieri improvvisati, favorire chi non possiede aree a verde a discapito degli altri residenti ecc), ma probabilmente dovuta solo a ragioni economiche. E’ dunque necessario il ripristino del ritiro porta a porta del verde nel periodo primavera-estate – ha insistito Neri- e, ancor di più, l’attivazione di un percorso partecipato del cittadino alle scelte dell’amministrazione, cose che ho inserito in bella evidenza nel mio programma elettorale. Il passo successivo sarà quello di arrivare ad una tariffazione puntuale del servizio per far sì che ognuno paghi in base a quanto conferisce e recupera, in modo che venga incentivata la partecipazione attiva alla raccolta differenziata – ha concluso il candidato del centro sinistra – e la maggior tutela possibile dell’ambiente”.