Neri: “Sostegno agricoltura come motore di sviluppo e buone pratiche”

Meno consumo suolo, zone agricole ben precise secondo il piano regolatore, sostegno a chi opera con tecniche ecocompatibili, formazione ed educazione al mangiare a chilometro zero e di stagione, visite scuole in azienda agricole, pulizia dei terreni abbandonati e incentivazione dei prodotti a chilometro zero nelle mense scolastiche. Questo il pacchetto di proposte per sostenere un nuovo modo di fare agricoltura avanzate da Ettore Neri, candidato del centrosinistra per il Comune di Pietrasanta durante un incontro con una delegazione di coltivatori.
“Una buona amministrazione – ha spiegato Neri davanti ai coltivatori – non può prescindere dal garantire il pieno sostegno alle attività agricole presenti sul proprio territorio. Infatti l’agricoltura, soprattutto se di qualità, può offrire interessanti sbocchi occupazionali, in particolar modo per i giovani, rappresentando inoltre uno strumento importantissimo ai fini della conservazione del paesaggio e del mantenimento in sicurezza del territorio. Il nostro impegno – ha sottolineato – sarà quindi rivolto alla conferma delle scelte del regolamento urbanistico in merito alla possibilità di realizzare annessi funzionali all’attività agricola professionale, ma anche piccoli annessi per l’agricoltura hobbistica e per gli allevamenti, anche di piccola dimensione. Inoltre dobbiamo lavorare per promuovere la crescita formativa e l’aggiornamento degli addetti, soprattutto se giovani, per favorire l’introduzione di start up innovative, anche in collaborazione con Versilia format. Poi altra cosa importante è quella di sviluppare progetti legati alla filiera corta consolidando la presenza del mercato contadino del sabato mattina in piazza Crispi. In questo modo possiamo salvaguardare i piccoli sistemi produttivi tipici del nostro territorio, introducendo la possibilità di trasformare e lavorare prodotti all’interno dell’azienda stessa nel rispetto di tutti requisiti igienici ed edilizi stabiliti dalla legge, tenendo conto – ha concluso il candidato del centrosinistra – dei contesti rurali in cui si svolgono i processi produttivi”.