A Forte dei Marmi la tavola rotonda ‘Sempre genitori’

18 maggio 2018 | 11:33
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A Forte dei Marmi la tavola rotonda ‘Sempre genitori’

Sempre Genitori: questo il titolo della tavola rotonda su affidamento condiviso e diritto alla bigenitorialità che verrà realizzata sabato 26 maggio prossimo alle 17 nella Sala Mutuo Soccorso a Forte dei Marmi. L’iniziativa promossa dalla commissione pari opportunità del Comune vedrà la partecipazione tra i relatori anche del professor Marino Maglietta, estensore della legge 54 del 2006 proprio in materia di affidamento condiviso. Ad illustrare l’evento il consigliere con delega alle pari opportunità Sabrina Nardini.

“Abbiamo deciso come commissione – spiega il consigliere Nardini – di affrontare questa tematica, certamente non semplice o scontata, con l’obiettivo di contribuire, anche partendo dalle azioni che può intraprendere direttamente l’ente locale, alla concreta attuazione della legge sull’affidamento condiviso votata nel 2006 dal Parlamento italiano. Si tratta di garantire ad un minore, nel caso di separazione tra i genitori, l’effettivo diritto, sancito tra l’altro dalla convenzione sui diritti dell’infanzia, di mantenere rapporti con entrambi. L’ente locale in questo può dare il proprio contributo istituendo, ad esempio, il cosiddetto Registro della bigenitorialità, un registro all’interno del quale evidenziare per il minore residente il domicilio sia del padre che della madre, in modo che entrambi i genitori ricevano le comunicazioni del Comune dirette al minore stesso. Prima di procedere all’effettiva istituzione di tale registro – continua il Consigliere Nardini – abbiamo però ritenuto necessario, vista la delicatezza del tema, realizzare una tavola rotonda con alcuni esperti in materia, ed è quella in programma proprio per sabato 26 maggio prossimo alle 17 in Sala Mutuo Soccorso. Ringrazio, al riguardo, il professor Marino Maglietta, estensore della Legge 56/2004, l’avvocato Ilaria Giannecchini, del foro di Firenze nonché la dottoressa Rosa Russo, giudice onorario del tribunale dei minori di Firenze, di aver dato la propria disponibilità a relazionarci in merito”.
“L’iniziativa – conclude – come le altre finora intraprese dalla commissione pari opportunità, non intende rivolgersi esclusivamente agli addetti ai lavori (avvocati, assistenti sociali, psicologi ect) ma ha l’obiettivo di rendersi utile a chiunque possa essere anche semplicemente interessato alla tematica in questione”.