Coluccini: “Sds, debiti non pagati per 2,7 milioni dai Comuni soci”

“Fatte le compensazioni, sono oltre 2,7 i milioni di euro di debiti scaduti dei Comuni della Versilia nei confronti del ‘carrozzone’ Società della Salute in liquidazione e che il liquidatore dovrà recuperare”. Inizia con queste parole una note del consigliere comunale di Massarosa Alberto Coluccini in merito alla difficile situazione della sanità in Versilia. L’accusa di Coluccini è che i vari Comuni soci, Massarosa in primis, avrebbero “attinto – sostiene Coluccini – a piene mani ai servizi della Società della Salute, senza però sborsare un centesimo”.
“Crediti scaduti e non riscossi di più anni ereditati dalla disastrosa gestione Pd che vedeva presidente l’assessore al sociale di Massarosa, paradossalmente uno dei principali debitori morosi del consorzio socio-sanitario presieduto – accusa Coluccini -. Tranne Pietrasanta che è sostanzialmente in linea con un debito recente di soli 24mila euro, tutti gli altri Comuni a guida Pd pare, dai numeri, attingessero a mani basse servizi e risorse economiche dalla SdS quasi come nulla fosse. Massarosa addirittura, pur con la presidenza e direzione del consorzio non ha mai pagato neppure la quota associativa annua e come soluzione alla questione portata da me all’attenzione del Consiglio Comunale non ha saputo far di meglio che deliberare di non pagare entro la fine di questa amministrazione ma di lasciare i loro debiti da pagare alla prossima amministrazione”.
“Questa gestione Made in Pd a guida massarosese ha dilapidato risorse economiche impegnabili in servizi sociosanitari ai cittadini e grava, e graverà, purtroppo sui cittadini della Versilia che fanno già duramente i conti con una pessima riforma sanitaria sempre Made in Pd, in questo caso regionale”.