
È stata presentata questa mattina (19 maggio) la quinta edizione del Terra Nuova Festival che si terrà per la prima volta nel centro storico di Camaiore, nel week end del 26 e 27 maggio. L’organizzazione è a cura a cura di Ecoversilia in collaborazione con il mensile Terra Nuova e il contributo del Comune di Camaiore. Presenti il sindaco Alessandro Del Dotto e il direttore artistico della manifestazione Gabriele Bindi che ha illustrato il ricco programma incentrato come da tradizione sulle tematiche dell’ecologia, degli stili di vita sostenibili e del benessere naturale con una crescente attenzione al settore produttivo e commerciale come testimonia la nutrita presenza di espositori alla mostra mercato.
“Ringrazio tutta l’organizzazione del Festival perché continua a scegliere Camaiore e, in questo 2018, il suo centro storico – ha detto il sindaco Alessandro Del Dotto -. Una scelta non solo necessaria ma anche condivisa per approfondire il contatto con il territorio. I contenuti del Terra Nuova sono di altissimo livello e in linea con il nostro progetto politico: si parla di rapporto tra uomo e natura, tra paesaggio e attività umana. Grandi temi attuali che influenzano le scelte amministrative come la qualità ambientale o dei servizi e la mobilità. In questo fitto calendario di incontri c’è per noi la possibilità di drenare idee magari da inserire già nel tavolo dell’agricoltura, un’esperienza camaiorese che è unica in Toscana che sta lavorando, grazie a un finanziamento regionale, all’agenda del cibo, un percorso partecipativo che va proprio nella direzione di una maggiore consapevolezza sulla qualità di quello che produciamo e mangiamo”.
“Ringrazio sindaco e amministrazione per il lavoro certosino portato avanti in questi mesi – ha detto invece il direttore artistico Bindi -. Spostarci nel centro storico è stata una grande sfida ma abbiamo trovato terreno fertile. In questo 2018 abbiamo puntato molto sulla gastronomia, proponendo un programma godibile e alla portata di tutti proprio perché nel centro storico incontreremo anche chi non tratta quotidianamente queste tematiche. La fragola del manifesto è un richiamo alla memoria collettiva della città e alla Festa della Fragola. Vogliamo dimostrare che quel patrimonio di economia e buona agricoltura è ancora presente ed possibile ricostruirlo con dignità. Vogliamo provare a superare le etichette, a superare il sospetto che destano, attraverso la proposta di temi che sono patrimonio comune”.
Ai tanti incontri si affiancherà un fitto calendario di attività dedicate ai più piccoli, studiate in modo armonico per coprire le varie fasce del percorso educativo dei bambini. Diversi gli spazi che vedranno alternarsi le varie attività: piazza XXIX maggio con l’area del buon cibo, le aziende, gli orti e gli artisti in via vittorio Emanuele, il palco centrale in piazza San Bernardino, gli stand olistici e l’area bimbi in piazza Diaz, il giardino di San Francesco, il Museo d’Arte Sacra e la Sala Bianco Bianchi con gli incontri e gli eventi.
Durante lo svolgimento della manifestazione è previsto un servizio di bus navetta sull’anello Camaiore – Palasport Comunale – via Stadio – via Provinciale per Viareggio – Rotonda dell’Amicizia – SP1 Francigena – Palasport Comunale attivo il sabato dalle 14 alle 22 e la domenica dalle 10 alle 20.