Giovannetti: “a Pietrasanta un evento dedicato ai giovani designer”

21 maggio 2018 | 11:47
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Giovannetti: “a Pietrasanta un evento dedicato ai giovani designer”

“Il premio Barsanti e Matteucci continua a dare lustro alla nostra città. Ma si può e si deve fare di più per valorizzare la figura dell’inventore del motore a scoppio e nostro illustre concittadino che resta a molti sconosciuto. Partendo anche dal costruire un gemellaggio con la città belga di Seraing dove è morto nel 1864 per continuare nel promuovere anche le nuove forme di mobilità sostenibile di cui Barsanti è stato ispiratore”. Così Alberto Giovannetti, candidato sindaco di Pietrasanta per il centrodestra in occasione della consegna del 18esimo Premio Internazionale Barsanti e Matteucci andato quest’anno al designer Walter De Silva.

“L’ultima edizione, corredata anche dal passaggio della Mille Miglia, un’eredità della nostra amministrazione, ha confermato la qualità e visibilità del premio ed il grande interesse soprattutto da parte degli addetti ai lavori e dei designer – afferma Giovannetti – È nostra intenzione creare un format dedicato ai giovani designer italiani e stranieri e metterli in collegamento con le nostre botteghe ed i nostri artigiani perché questo deve continuare ad essere il link da non perdere”.
“Attorno al Premio Barsanti – prosegue Giovannetti – possiamo e dobbiamo continuare a costruire una proposta sempre più trasversale: se vogliamo far passare il messaggio servono anche mezzi e strumenti di comunicazione diversi. Ci serve esplorare tutte le connessioni. Ci siederemo ad un tavolo con il presidente del Barsanti, del Premio Carducci e con l’interlocutore del Premio Stagi visto che già una proposta c’è stata per creare, intorno a queste tre figure di eccellenza della nostra storia, un calendario di eventi ed iniziative che andranno a rafforzare le singole celebrazioni ma anche l’attività della città”.
“L’identità è un volano di cultura e turistico – conclude Giovannetti – che dobbiamo continuare a sviluppare anche con coraggio per non indebolire la nostra storia. L’idea di un evento della durata di 2-3 giorni dedicato ai giovani designer credo che sia un’altra strada da provare a percorrere per dare alla città un respiro moderno, innovativo e creativo”.