Giovannetti: “Pietrasanta Sviluppo, obiettivo stabilizzare i lavoratori”

“Il nostro obiettivo è stabilizzare i lavoratori della Pietrasanta Sviluppo cercando di sviluppare, se necessario passando attraverso la modifica dello statuto, altri servizi ed altri mansioni. Penso, per esempio, alla parte burocratica della polizia municipale come la gestione delle sanzioni che occupa tantissime ore agli agenti che invece potrebbero essere impiegati sulla strada e per i servizi di controllo, alla gestione dell’archivio comunale, alle pulizie di impianti sportivi ed uffici, ad alcun mansioni che il comune svolge con enorme fatica a causa dell’impossibilità di assumere nuovo personale. Se vuoi dare più servizi ai cittadini soprattutto servizi migliori serve personale. Gli spazi di manovra sono tanti e possibili”. E’ quanto ha detto Alberto Giovannetti, candidato sindaco del centro destra alle prossime elezioni comunali di Pietrasanta. Giovannetti è sostenuto da Lista Mallegni Pietrasanta prima di tutto, Forza Italia, Lega, Noi con l’Italia, Fratelli d’Italia, Pietrasanta Viva e Partito Liberale Italiano.

“La nostra volontà – aggiunge – è costruire convenzioni su misura per trasformare quelli che sono oggi i contratti part-time in contratti full-time. Stiamo parlando di 32 dipendenti, 32 famiglie, che oggi lavorano mediamente dalle 2 alle 3 ore percependo al mese meno di 500 euro. La stabilità del lavoro, e quindi di uno stipendio, è il primo tassello per dare risposte alle famiglie. Ed è nostra volontà farlo”.
“La Pietrasanta Sviluppo è il braccio operativo del Comune – osserva Giovannetti – : ha competenze, mezzi e personale che il Comune può sfruttare. Il Presidente Viviani ha lavorato bene: la patrimoniale ha un bilancio solido a conferma che se amministri una società in house con mentalità imprenditoriale puoi evitare ai cittadini di pagare le sue mancanze attraverso tasse e tributi e non certo nascondendo una società in perdita, come la Farmacia, dentro una società che invece funziona”. Giovannetti ha rassicurato i dipendenti del centro cottura che fornisce i pasti alle mense scolastiche: “la nostra volontà è quella di farvi lavorare di più, perché ne abbiamo realmente bisogno – ha concluso – e trasformare il vostro precariato in qualcosa di più solido e sicuro”.