Giovannetti: “Pietrasanta, Mallegni nostro primo ambasciatore nel mondo”

“Il senatore Mallegni sarà il nostro ambasciatore in Italia e nel Mondo per l’arte, la cultura, il nostro artigianato ed il nostro turismo. E’ sempre stato il primo Pr e promoter della città, da sindaco ma anche quando non lo era, oggi nel ruolo di Senatore la sua azione sarà ancora più efficace e dirompente. La presentazione dei grandi eventi dell’estate 2018 a Palazzo Madama, di fronte alla stampa nazionale, è solo il primo passo per garantire alla nostra città visibilità e promozione in contesti fino ad oggi preclusi nonostante anche la nostra Versilia abbia avuto parlamentari di lungo corso. Sono felice di aver partecipato, in qualità di uditore, alla presentazione a Palazzo Madama ed aver constatato che per la prima volta Pietrasanta si è presentata con tutta la sua offerta cultura, turistica ed artistica”: è il commento di Alberto Giovannetti, candidato sindaco del centro destra alle prossime elezioni comunali di Pietrasanta. Giovannetti è sostenuto da Lista Mallegni Pietrasanta prima di tutto, Forza Italia, Lega, Noi con l’Italia, Fratelli d’Italia, Pietrasanta Viva e Partito Liberale Italiano.
“Per recuperare la Rocca di Sala, il Salto della Cervia, la stessa Pisanica servono risorse, risorse importanti – spiega ancora Giovannetti – il suo ruolo sarà quello di aiutare la comunità a trovarle per sostenere i nostri progetti. Lo è riuscito a fare bene da sindaco, avendo dall’altra parte un governo di centro sinistra, e sono sicuro che ci riuscirà, con più capacità, ancora meglio oggi da senatore. Sarà il nostro valore aggiunto”. Giovannetti ha anche tracciato alcuni punti della sua proposta per la cultura: “un programma triennale di mostre di altissimo livello da promuovere su scala internazionale con grande anticipo attingendo dall’enorme rosa di artisti che collaborano con le nostre fonderie e botteghe artigiane ed una figura di riferimento con competenze inequivocabili per il profilo di assessore alla cultura. L’incontro con i galleristi – conclude – ci ha fornito altri elementi di analisi. Compito di un’amministrazione è mettere in condizione il territorio, quindi le imprese, di operare e lavorare al massimo delle loro possibilità. Ed è quello che intendiamo fare anche per la cultura”.