Viareggio, Ruffini guest star nel circo-teatro di Alcatraz






L’estate viareggina è pronta a decollare. Mare, certo, ma anche grande spettacolo: come quello proposto dalla Cittadella del Carnevale, che dal 3 al 27 agosto ospiterà Alcatraz, firmato dalla compagnia di circo-teatro Psychiatric Circus, della storica famiglia Bellucci-Medini. Un inedito che vedrà la partecipazione di un cast internazionale di artisti circensi e attori, che condurranno il pubblico in un’esperienza coinvolgente, di forte impatto emotivo.
E per ben quattro serate vestirà i panni del direttore del noto carcere di San Francisco che dà il titolo allo spettacolo il popolare attore livornese Paolo Ruffini, che non è voluto mancare oggi (25 maggio) alla presentazione dell’evento: “Ho assistito personalmente a uno spettacolo di questa compagnia, a Mantova, la scorsa stagione – ha detto – e ne sono rimasto affascinato. Sono stato a cena con loro e ho capito che avevo di fronte delle belle persone, che sanno stare insieme come una famiglia e che ne condividono i valori. Non è facile trovare questo clima nelle compagnie professionistiche. È così che è nata la voglia di fare qualcosa insieme”. Ruffini salirà sul palco della Cittadella del Carnevale il 6, il 13, il 20 e il 27 agosto, per l’ultima data dello spettacolo – che, senza venirne stravolto, vedrà in quelle sere delle modifiche al copione, per meglio adattarsi all’arte del livornese. “Alcatraz è uno spettacolo urgente, che porta dentro temi di stringenti attualità e universalità: c’è la pena e c’è il perdono, c’è l’inclusione e la tolleranza. E lo fa attraverso il linguaggio dinamico del living theatre. Non si può dire, per Alcatraz, che ‘si va a vedere’ uno spettacolo: sarà un’esperienza a tutto tondo, che vuole sconvolgere e al tempo stesso divertire, far riflettere e stupire. I fratelli Cinquini, maestri carristi di Viareggio, mi hanno insegnato che tra scherzo e arte non c’è tanta differenza: il faceto è il registro che più mi appartiene e in Alcatraz sa farsi mezzo per veicolare stimoli e messaggi importanti”. Nei panni del direttore, per tutte le altre date, ci sarà invece Davide Pedrini, che questa mattina, insieme alla compagnia, ha messo in scena un piccolo estratto di quello che sarà Alcatraz. Un evento dissacrante ed emozionante, in cui si ride – anche di paura – e si arriva a percepire, quasi fisicamente, il processo di alienazione che attraverso abusi e soprusi vivono i detenuti del carcere. Come sottolinea la direttrice artistica e regista dello show, Sandy Medini: “Questo nuovo spettacolo propone uno stile moderno di concepire lo spazio scenico costruito su equilibri artistici giocosi e riflessivi. Il nostro intento è quello di coinvolgere e divertire il pubblico, con le componenti di acrobatica, teatro e cabaret che si fonderanno per raccontare storie grottesche ed esperienze amare che prendono forma attraverso immagini poetiche e suggestive, capaci di emozionare. Senza dimenticare, però, che accanto alla brutalità dell’animo umano, si possa reagire anche attraverso il sorriso”. Per le tematiche affrontate e per l’intenso coinvolgimento richiesto al pubblico, lo spettacolo sarà vietato ai minori di 14 anni. Tuttavia, per i più piccoli la compagnia Psychiatric Circus ha messo in programma alcuni laboratori pomeridiani sull’arte circense: i bambini avranno come maestri giocolieri, acrobati, comici e attori di teatro che insegneranno loro alcuni segreti del mestiere. I biglietti dello spettacolo sono in prevendita su www.psychiatricircus.com e direttamente alla cassa della Cittadella del Carnevale a partire dalle due ore precedenti l’inizio degli spettacoli, previsto per le 21,30.