Viareggio, ok a utilizzo del suolo pubblico per la manifestazione del 29 giugno

Si conclusa positivamente la querelle che vedeva contrapposti Comune di Viareggio e l’associazione Il mondo che vorrei che riunisce i familiari delle vittime del disastro ferroviario del 29 giugno 2009. Motivo del contendere sarebbe stato la negazione da parte di iCare dell’autorizzazione all’utilizzo del suolo pubblico in occasione della cerimonia commemorativa delle vittime. Il disguido, dovuto ad un semplice errore di comunicazione assicurano dal Comune, è stato prontamente risolto grazie all’intervento in prima persona del sindaco Giorgio Del Ghingaro.

“Questa amministrazione – si legge in una nota – ha patrocinato con delibera di Giunta tutte le iniziative legate al mese della memoria e a tutte intende dare il massimo sostegno possibile. Non solo: a giorni verrà firmata l’ordinanza, già predisposta, per l’appoggio logistico alla manifestazione e al corteo del 29 giugno prossimo. Il rispetto di chi ha perso la vita in via Ponchielli è una priorità morale, etica e istituzionale. Il suolo pubblico, in passeggiata come altrove, dipende da decisioni di iCare, che si attiene strettamente al regolamento Cosap recentemente approvato. Il diniego dato all’associazione Il Mondo che Vorrei si spiega solo con un fraintendimento delle norme o un doloroso errore di comunicazione. Detto questo, la situazione è stata risolta non appena il sindaco Giorgio Del Ghingaro ne è venuto a conoscenza. Se ci sono stati errori di qualsiasi tipo, di un funzionario o di un addetto del Comune come di iCare, il sindaco se ne assume la responsabilità in prima persona, per evitare strascichi di polemiche inutili o strumentali su una tragedia che ha segnato l’intera comunità”.