Tartarini (Lista Mallegni): “Edilizia scolastica, centrosinistra disinformato”

“Il 23 giugno scade il bando regionale per l’edilizia scolastica e siamo certi che il commissario prefettizio non mancherà di far partecipare il Comune di Pietrasanta presentando la candidatura del progetto di fattibilità tecnico economica approvato nel 2017 dalla giunta Mallegni per il nuovo polo scolastico di Marina di Pietrasanta”. Questo il commento di Simone Tartarini, ex assessore alla pubblica istruzione e candidato al consiglio comunale nella Lista Mallegni Pietrasanta prima di tutto.
“In questi giorni il candidato del centro sinistra aveva denunciato, ma lo dice solo lui, che non è stato fatto niente sul piano delle verifiche antisismiche e della sicurezza. Purtroppo, come per la ex Laveno, Campo del Sale e molti temi toccati in questa campagna elettorale non ha studiato, non si è informato e chi gli sta vicino non lo sapeva. È grave visto che vuole governare Pietrasanta. Il nostro progetto per il polo unico nasce da un percorso di studio dei plessi scolastici sul territorio e di analisi della loro vulnerabilità sismica conclusasi nell’ottobre 2016. L’analisi ha preso in esame anche il numero di utenti e la loro permanenza oraria, nonché la tipologia distributiva degli ambienti e delle vie di fuga. Un bagaglio di elementi conoscitivi ancora in fase di approfondimento che coinvolge in valutazioni più ampie anche agli aspetti legati all’efficientemente energetico ed alla qualità funzionale e che ha portato, nel caso di Marina, allo sviluppo progettuale di un nuovo polo di cui è giunto il momento di far tesoro partecipando al bando in prospettiva del quale abbiamo alacremente lavorato”.
Sulla questione relativa allo stato di degrado e abbandono in cui versano l’ex colonia Laveno e l’impianto sportivo Campo del Sale che erano state oggetto di dibattito nei giorni scorsi, interviene anche Andrea Cosci, assessore uscente allo sport e candidato nella Lista Mallegni Pietrasanta prima di tutto. In particolare, Cosci replica a Nicola Conti ex consigliere comunale del Pd, reo di non essere ben informato sui fatti in questione. “Capirei il candidato sindaco del Pd che poco conosce di Pietrasanta, ma mi meraviglio – spiega Cosci – che un ex consigliere, se pur di minoranza, sempre così attento e puntuale nelle critiche, non sappia che la ex Laveno è di proprietà dell’Asl e non del Comune di Pietrasanta come da più parti stanno dicendo. Non leggono, non ascoltano o non capiscono: non ci sono altre alternative”.
Ed in merito al Campo del Sale, Cosci precisa: “posso capire che le delibere siano materiale complicato ma almeno i quotidiani locali potrebbe leggerli. Il Campo del Sale è entrato nella disponibilità del Comune dopo una importante trattativa con la proprietà portata avanti dal sottoscritto dopo che l’amministrazione Lombardi non ci era riuscita. Ora ci sono le condizioni per riattivare uno spazio sportivo storico come il Campo del Sale. L’ex consigliere dovrebbe informarsi e studiare di più, così come il suo candidato sindaco protagonista di una gaffe dietro l’altra”.