Cardiologia, convegno con esperti internazionali a Viareggio

18 giugno 2018 | 09:47
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Cardiologia, convegno con esperti internazionali a Viareggio

“In Versilia è ragionevole pensare che vi siano 1.000-1.500 persone affette da scompenso cardiaco, una patologia notevolmente invalidante che rappresenta l’esito di numerose affezioni cardiovascolari (dall’infarto all’ipertensione) e che colpisce specialmente la popolazione anziana. Questo numero è destinato a crescere in modo sostanziale nei prossimi anni per l’aumentata prevalenza dei fattori di rischio, l’invecchiamento della popolazione e l’aumento dell’aspettativa di vita. Una patologia che però, grazie alle moderne tecniche diagnostiche e alla disponibilità di terapie innovative, può essere prevenuta e curata con successo, migliorando i sintomi e restituendo qualità della vita ai pazienti”. Questo è quanto sostiene il dottor Frank Lloyd Dini – responsabile dell’ambulatorio per la diagnosi e cura dello scompenso cardiaco della Cardiologia universitaria di Pisa – che giovedì prossimo (21 giugno) con inizio alle 21, terrà sull’argomento scompenso cardiaco un incontro aperto a tutti ed in particolare ai medici di medicina generale nella sala congressi del Polo sanitario di Corso Garibaldi 1 a Viareggio. Presente anche il professor Ferruccio Bonino ricercatore di livello internazionale e scopritore delle forme epatitiche maggiori.

Lo scompenso cardiaco colpisce oltre 14 milioni di europei e oltre 1 milione di italiani; il numero di persone che andranno incontro alla malattia è in crescita e si stima che raddoppierà entro il 2030. In Italia, poi, ogni anno si hanno 170 mila nuovi casi di scompenso cardiaco e ogni giorno si verificano 500 ricoveri ospedalieri.
Negli ultimi 5 anni il numero di ricoveri per scompenso è aumentato del 40% ed è molto più comune dei più frequenti tumori: mammella, testicoli, utero e intestino. Importante la prevenzione di questa malattia e soprattutto la cura. Un dato molto preoccupante questo e il dottor Dini nel Polo sanitario sarà il Coordinatore del nuovo Centro per la diagnosi e cura dello scompenso cardiaco. A questo incontro, poi, seguirà una giornata di prevenzione gratuita sul rischio cardio vascolare. “Questa patologia – spiega ancora il dottor Dini – è una condizione clinica caratterizzata dalla comparsa di sintomi, come mancanza di respiro, facile affaticabilità e gonfiore alle caviglie, che si possono manifestare all’improvviso, ma che il più delle volte si sviluppano progressivamente, nel corso di giorni o settimane. Generalmente il paziente comincia a respirare con difficoltà a causa dell’accumulo di liquidi, che si verifica specie a livello dei polmoni e degli arti inferiori. Spesso il soggetto trova difficoltà a camminare in salita o a fare le scale, altre volte è costretto a dormire in posizione semiseduta o addirittura in poltrona. Molte volte poi la sintomatologia è di entità tale da richiedere un ricovero urgente. Numerose affezioni possono essere causa di scompenso cardiaco, ivi comprese le valvulopatie, le malattie del miocardio e delle arterie coronariche, l’ipertensione arteriosa non controllata, per cui la sua prevalenza è in continua crescita”.