Conti: “Pietrasanta ha bisogno di un polo scolastico unico”

20 giugno 2018 | 12:27
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Conti: “Pietrasanta ha bisogno di un polo scolastico unico”

Nicola Conti, indicato dal candidato sindaco del centro sinistra per il Comune di Pietrasanta Ettore Neri come vicesindaco, interviene sul tema della scuola superiore Don Lazzeri Stagi a Pietrasanta chiedendo l’accorpamento delle tre sedi attuali in una sola.

“Da 174 anni lo Stagio Stagi, ovvero l’accademia, così come era conosciuta sin dal secolo scorso – spiega Conti -, ha formato tanti artisti che animano il panorama nazionale e internazionale. I giovani dello Stagi si sono interfacciati con il mondo del lavoro e della produzione artistica animati da un forte senso di identità e di appartenenza. È proprio questo forte collante che la nostra amministrazione comunale ha bisogno di ravvivare, con azioni concrete che siano segno tangibile del riconoscimento del valore formativo che questo istituto offre. I problemi strutturali dell’edificio, che accoglie tantissimi ragazzi della Versilia storica ma anche di tutti i comuni limitrofi, hanno da sempre rappresentato un limite importante che solo la tenacia dei docenti è riuscita a superare. Lottando con impegno e dedizione per il lavoro – prosegue – i docenti del Liceo Artistico hanno saputo interpretare i bisogni formativi del territorio e, di volta in volta, adeguato il loro portfolio di competenze alle poliedriche richieste di collaborazione. Ne sono testimonianza viva le numerosissime iniziative che ogni anno la scuola mette in atto, in collaborazione con gli stakeholder. Da qualche anno lo Stagio Stagi è stato accorpato, dal punto di vista amministrativo, all’istituto tecnico Don Lazzeri. Oggi il don Lazzeri-Stagi – sottolinea Conti – si pone come realtà completa che offre sia una formazione artistica con il Liceo, sia tecnica con i corsi per ragionieri, geometri e il nascente indirizzo agrario. Questa realtà, oggi frammentata in tre sedi, necessita di un polo scolastico unico che possa offrire agli studenti mezzi idonei per una formazione all’avanguardia. Un nuovo edificio, progettato e costruito secondo moderne concezioni, consentirebbe un uso più ampio, destinato all’arricchimento dell’offerta formativa pomeridiana, in un rapporto dialettico con le imprese; consentirebbe, inoltre, gemellaggi con altre scuole per un respiro internazionale. Restiamo convinti che Pietrasanta, piccola Atene, non possa rimandare oltremodo questo appuntamento. I ragazzi, le loro famiglie – conclude Nicola Conti -, i docenti non possono più aspettare. Occorre una risposta repentina ed efficace”.