
Il M5S Seravezza si esprime criticamente oggi (22 giugno) sull’istituzione di una nuova Ztl nell’area della Desiata. “In un anno – si legge – non si sono trovate soluzioni alternative per valorizzare il turismo fluviale, arrivando a ridosso dell’estate con la proposta di un senso unico con un’ordinanza di una settimana fa poi revocata. Ancora più grave che ai camion che scendono da La Polla sia impartita la prescrizione per cui i responsabili dei bacini marmiferi dovranno avvertire telefonicamente il Comando di polizia municipale del successivo transito in discesa di mezzi pesanti, per consentire allo stesso, ove possibile, la momentanea sospensione del transito in salita”.
Il M5S non comprende “il perché con tutta la penuria di personale, si debbano impiegare lavoratori pagati dai contribuenti per permettere alle attività estrattive di svolgere la loro attività senza intoppi. Ci sfugge anche la necessità di questo provvedimento, se di fatto con l’istituzione della Ztl il traffico dovrebbe diminuire. Come è normale che sia, con una Ztl, si dovrebbero tutelare le persone, spesso famiglie con bambini, che a piedi risalgono la valle del Serra sarebbero stati proprio i camion i primi mezzi interdetti al passaggio. A questo punto suggeriamo all’amministrazione di mostrare per lo meno efficienza: insieme al blocco della strada per permettere il passaggio dei mezzi pesanti colgano l’occasione per controllare gli stessi e il carico che trasportano”.