Bartoli (Lega): “Pietrasanta, saremo la buona amministrazione di tutti”

25 giugno 2018 | 08:34
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Bartoli (Lega): “Pietrasanta, saremo la buona amministrazione di tutti”

“Siamo arrivati al dunque, una vittoria combattuta, sofferta ma meritata”. Così Elisa Bartoli della Lega commenta il risultato del ballottaggio a Pietrasanta.

“Il risultato è arrivato grazie all’abnegazione, dedizione, senso di responsabilità di tutti coloro che hanno sostenuto la candidatura di Alberto. La Lega può attualmente contare per la prima volta a Pietrasanta tre consiglieri comunali e il vicesindaco, il primo in quota rosa a Pietrasanta. I ringraziamenti sono doverosi innanzitutto alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto e aiuto poi tutto il gruppo Lega, il referente organizzativo Claudio Viviani, il commissario Alfredo Trinchese, la consigliere e capogruppo Elisa Montemagni, nonché il senatore Manuel Vescovi. Ora ci metteremo finalmente a lavorare tutti insieme per Pietrasanta e tutti i cittadini, perché saremo la buona amministrazione di tutti e non solo dei nostri elettori”.
Commento entusiasta anche da Massimiliano Baldini, consigliere del Movimento dei Cittadini a Viareggio: “Il centrodestra salviniano a trazione leghista fa breccia ovunque in Italia e particolarmente in Toscana dove cadono le tre roccaforti di Massa, Pisa e Siena, con la conferma di Pietrasanta – dice – Un risultato storico, il cui merito ritengo vada in primo luogo a Matteo Salvini che, nello scorso weekend, ha girato in lungo ed in largo la Toscana, forte della popolarità e del consenso raggiunti grazie agli ottimi risultati che il suo ministero ed il suo governo stanno raccogliendo in questo avvio di legislatura nazionale. Altrettanto merito va però riconosciuto ai candidati sindaci, alle loro squadre sul territorio ed in particolare al partito della Lega che oggi è il punto di riferimento assoluto ed indiscusso dell’intero centrodestra nazionale e toscano. Dal 2015 ad oggi è stata una escalation irresistibile della compagine leghista in questa regione rossa da sempre: Claudio Borghi fu l’artefice della prima breccia toscana con il grande exploit della Lega alle regionali e lo stesso anno, a Viareggio, dove correvamo in competizione con Forza Italia, sfiorammo il ballottaggio di venti voti con la coda delle elezioni annullate al Tar Toscana e poi incredibilmente ripristinate dal Consiglio di Stato che portarono Matteo Salvini a fare tappa fissa nella nostra città. Nel 2016 il grande successo di Susanna Ceccardi a Cascina, poi il successo alle politiche ed oggi la vittoria di Massa, Pisa e Siena che si aggiungono ad Arezzo, Grosseto e Pistoia degli anni scorsi. Evidentemente è maturo il tempo perchè il Pd perda anche il capoluogo di Firenze il prossimo anno e la Regione Toscana nel 2020, seppure, vista la clamorosa batosta, il presidente Rossi, ormai totalmente delegittimato, farebbe bene a dimettersi. Viareggio, dove peraltro l’amministrazione locale è in grande difficoltà su tutto, è pronta al medesimo cambio di segno politico ed ho particolarmente apprezzato le parole di “avviso di sfratto” inviate al sindaco Del Ghingaro da parte del capogruppo di Forza Italia Alessandro Santini che ha fatto chiarezza di quale sia la posizione del suo partito verso l’amministrazione viareggina”.