Giochi di parole e disturbi linguistici, bambini e genitori a lezione dai ‘Draghi logopei’

2 luglio 2018 | 13:00
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Giochi di parole e disturbi linguistici, bambini e genitori a lezione dai ‘Draghi logopei’

Più di 500mila bambini, in Italia, hanno qualche problemino con le parole, con la loro pronuncia o con la semplice costruzione di frasi anche semplici. Bambini spesso di poche parole, silenziosi, che si chiudono a riccio per timore e disagio quando sono all’asilo o a scuola. Bambini a cui basta poco, veramente poco, per trovare la facilità della parola, costruire frasi comprensibili a tutti e crescere in autostima. E’ stata questa la delicata ed importante missione del progetto finanziato dal Comune di Pietrasanta I Draghi Logopei dedicato appunto all’educazione linguistica dei bambini da 0 a 6 anni della scuola d’infanzia Fratelli Grimm di Ponterosso e del centro giochi Eureka dell’Africa.

Coinvolti anche i genitori nel percorso ludico-didattico che ha permesso di sviluppare al meglio le capacità dei bambini sul piano fonetico, lessicale, morfosintattico per riconoscere distintamente e pronunciare con chiarezza i vocaboli, dare un significato preciso alle parole, applicare le regole secondo le quali le parole devono variare e si devono costruire le strutture e i periodi. “Il progetto – spiega Anna Serra, logipedista – è finalizzato alla prevenzione dei disturbi linguistici del linguaggio e dell’apprendimento. Attraverso il gioco, i laboratori, il disegno ed il coinvolgimento anche degli insegnanti e dei genitori abbiamo messo in condizioni i bambini di potenziare il suo linguaggio ma abbiamo anche avuto la possibilità di intervenire precocemente, di fare quindi prevenzione, per evitare che difficoltà lievi potessero esasperarsi o peggiorare”.
Alla giornata di chiusura del progetto è intervenuto il neo sindaco, Alberto Giovannetti e il vice, Elisa Bartoli: “La scuola è, insieme alla casa, l’ambiente dove alleviamo il futuro della nostra comunità – ha spiegato Giovannetti – Nel nostro programma di mandato siamo stati chiari. La pubblica istruzione e l’inclusione scolastica saranno al centro della nostra azione amministrativa. Vogliamo inoltre introdurre il prescuola e dopo scuola anche a Pasqua e Natale per consentire a chi lavora di avere un servizio importante, cinture di sicurezza sui bus scuola, ridurre la rette delle mense e migliorare, con la collaborazione dei genitori e della commissione, la somministrazione dei pasti oltre a continuare ad investire nel migliorare l’accoglienza e la sicurezza dei plessi e realizzare il polo unico di Marina di Pietrasanta. La scuola è una priorità del mio mandato”.