Ciclismo donne, la Michela Fanini pronta al Giro d’Italia

Sarà difficile (se non impossibile) eguagliare l’impresa di Michela Fanini che nel 1994, a soli 21 anni, pochi mesi prima della prematura scomparsa, si aggiudicò con grande autorità il Giro d’Italia. La squadra Michela Fanini, però, proverà a lasciare l’impronta nella prossima avventura rosa che sta per iniziare (dal 6 al 15 luglio). Per sovvertire ogni pronostico, per dare battaglia e per onorare la maglia il direttore sportivo Mirko Puglioli ha convocato le italiane Francesca Balducci, Anna Ceoloni e Greta Marturano e le straniere Olecka Shekel (neo campionessa d’Ucraina), la connazionale Evgenjia Vysotska, l’ungherese Monika Kiraly e la venezuelana Lilibeth Chacon.
A proposito dei campionati nazionali va detto che oltre ai titoli e alle medaglie arrivate dall’Estonia, per il team di patron Brunello Fanini sono arrivate buone notizie anche dall’Ungheria grazie a Monika Kiraly che ha portato a casa l’argento sia nella prova a cronometro che in quella in linea.
“Al Giro d’Italia – ha sottolineato il ds Puglioli – abbiamo molte carte da giocare. Proveremo a far classifica con l’ucraina Vysotska, a far bene nelle tappe di montagna con la venezuelana Chacon e ad inseguire la maglia delle giovani con la Marturano. Le altre dovranno fare un ottimo lavoro di squadra e, comunque, avranno libertà di provarci ogni giorno. Sono fiducioso”.