
Proseguono i Venerdì letterari di Villa Borbone, un ciclo di incontri con scrittori locali per parlare di libri, arte e storia. L’evento, organizzato dall’associazione Promo-Terr, in collaborazione con il Centro studi di Villa Borbone e con l’accademia Maria Luisa di Borbone, vede la partecipazione dell’associazione culturale Nati per scrivere, nell’intento congiunto di promuovere la cultura del libro. Il terzo incontro è in programma per il 20 luglio, con la presentazione di tre libri di scrittori locali: Il profumo del vento, di Giuseppe Dovichi; L’assonometria del caso, di Chiara Novelli, e Metamorfosi del cuore, di Romina Bramanti. Tre testi diversi, tre stili diversi, accomunati dall’amore per la scrittura e dalla fede che, nel suo piccolo, possa scuotere il mondo.
Il profumo del vento, di Dovichi, racconta di un gruppo di neomontanari, sognatori e idealisti, che si prodigano affinché Col di Favilla, un paesino nel cuore delle Alpi Apuane, torni a nuova vita, dopo essere stato abbandonato negli anni Cinquanta. Tra imprevisti e difficoltà, che l’ambizioso progetto comporta, troveranno il modo di costituirsi in comunità.
L’assonometria del caso, di Novelli, è un romanzo psicologico, dai tratti noir e di fantascienza, sulla perdita e sulla riscoperta dell’identità di sé. Tre uomini con lo stesso nome, Zauko Graus, perdono la loro identità e un quarto, un commissario, con lo stesso nome, vuole dare soluzione a tre casi irrisolti. Analisi sul senso del destino e dell’identità che lo contiene, dove una voce narrante fa da contro canto alle ragioni del Caso, mentre la trama scorre fra indagini che sono specchio del mondo interiore dei personaggi.
Metamorfosi del cuore è una silloge poetica, composta da venticinque poesie, scritte da Romina Bramanti e illustrate da Chiara Chiozzi. Parole e disegni si fondono come due amanti e ci trasportano attraverso i luoghi del cuore e dell’anima, dove il sentimento e il sesso sono declinati in ogni forma. Una tela fatta di segni che danno vita a un albero infinito, dove farfalle e forme umane si intrecciano al fine di formare il volto, tanto atteso, della musa ispiratrice: una chimera. L’incontro inizierà alle 17,30 e vedrà la partecipazione di monsignor Scarabelli che fornirà alcuni dettagli storici sulla villa e sarà disponibile, su richiesta, per una visita guidata. Sarà inoltre aperto il punto ristoro La limonaia.