M5S Pietrasanta: “Misurazione della portata del gas, stop apparecchi inquinanti”

“In questi giorni è in corso sul territorio di Forte dei Marmi, ma la cosa riguarda l’intera Versilia, l’installazione dei nuovi apparecchi di misurazione della portata del gas nelle utenze domestiche. La questione che interessa puntualizzare è che questi apparecchi, denominati Smart Meter, oltre alla misurazione della portata del gas provvedono anche all’invio dei relativi dati ad una centralina in remoto tramite un segnale Wi-Fi, cosa questa che ha sollevato numerose obiezioni da parte di esperti. Ad oggi numerosi studi hanno messo in luce i potenziali rischi derivanti dall’uso della tecnologia wireless sulla salute umana e hanno fatto sì che paesi come la Francia e la Germania legiferassero in modo da limitarne l’esposizione”. L’allarme viene lanciato da M5S Pietrasanta.

“Sarebbe bene – si aggiunge – che in assenza di dati certi sui rischi effettivi che corrono gli individui, si agisse secondo quello che è un principio, ma anche un diritto delle persone, ovvero il principio di precauzione, limitando o addirittura proibendo l’uso di tali tecnologie. In quest’ottica l’installazione degli Smart Meter rappresenterebbe un aggravio di quella che è già di per sé una situazione molto congestionata per via delle numerose antenne di telefonia mobile e che prima o poi andrà affrontata seriamente con adeguati criteri che mettano in primo piano la salute del cittadino, sia a livello nazionale, che a livello locale. Anche a Pietrasanta e Forte dei Marmi dunque, l’amministrazione ha la facoltà di esprimersi sia al riguardo dell’installazione degli Smart Meter, sia al riguardo della presenza di antenne sul territorio comunale, dal momento fra l’altro che nel programma elettorale si parlava espressamente di regolamentazione delle emissioni elettromagnetiche. Auspichiamo quindi una risposta pronta e decisa da parte dell’amministrazione Murzi e Giovannetti verso un tema così importante che tocca ognuno di noi e che non può passare inosservato. Il M5S Pietrasanta ritiene inoltre che sia necessario e urgente rimettere mano al piano della telefonia per una rapida approvazione ed emanazione dello stesso, visto che la sua gestazione dura ben dal 2011 e sono passate due amministrazioni senza che sia stato fatto qualcosa di concreto: la salute e la sicurezza dei cittadini non possono aspettare 7 anni”.