Camaiore, nel 2017 cinque milioni per il sociale

28 luglio 2018 | 11:10
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Camaiore, nel 2017 cinque milioni per il sociale

350mila euro in più per la spesa sociale che, a fine 2017, raggiunge una cifra vicina ai cinque milioni di euro. Questo il dato più rilevante che emerge dalla ricognizione della spesa sociale del 2017, effettuata contestualmente alla firma dell’accordo tra l’amministrazione comunale di Camaiore e le organizzazioni sindacali sulle politiche sociali, documento siglato alcune settimane orsono.

Per la stesura del documento è stato confermato il metodo della concertazione che ha portato a un documento giudicato positivamente da tutte le parti, ove si regolano le politiche sociali, del lavoro e gli strumenti per il recupero dell’evasione fiscale. Il consuntivo 2017 vede crescere la spesa per i servizi per i minori di circa 40mila euro portando il complessivo a quota 730mila.
Uno sforzo imponente dell’amministrazione per sostenere tutte le fasce di età attraverso centri dedicati, progetti – come l’Educativa Territoriale – o l’inserimento di minori e madri con bambini in strutture di accoglienza. La voce che però ha visto l’impennata maggiore è quella relativa all’assistenza anziani per gli inserimenti in Rsa e per i centri diurni con un più 20% che ha portato lo stanziamento a circa 420mila euro. In linea con il consuntivo 2016 i capitoli dedicati all’assistenza alla disabilità con circa 680mila euro. I contributi economici e il fondo bollettazione sono stati erogati per oltre 250 utenti per una cifra di 240mila euro. Cresce di circa 100mila euro la spesa dedicata alla pubblica istruzione e ai servizi come gli asili nido, le mense e i trasporti, che arriva a toccare quota 2 milioni e 900mila euro al lordo delle rette che rimangono comunque tra le più basse della Provincia di Lucca. Il Comune di Camaiore, tra l’altro, fornisce gratuitamente i libri di testo per gli studenti della primaria, per una spesa di oltre 50mila euro.
Nel documento siglato con le organizzazioni sindacali si confermano anche per il 2018 gli stanziamenti relativi al fondo agevolazione/esenzione per la Tari, che rimane a quota 180mila euro di cui, nel 2017, hanno beneficiato 655 contribuenti. Nessuna variazione neppure per l’addizionale Irpef, anche questa voce tra le più basse della zona.