
Venerdì (3 agosto) Edipo, storia di un re, uno straziante riadattamento del mito edipico, analisi antica e intergenerazionale del disturbato rapporto con sé stessi e con la genitorialità, concluderà la rassegna teatrale Venuleia di Massaciuccoli. Lo spettacolo liberamente tratto da Edipo re, Edipo a Colono di Sofocle e da Serata a Colono di Elsa Morante vedrà nello straordinario palcoscenico della Villa dei Venulei, nell’area archeologica Massaciuccoli Romana, 15 fra attori, danzatori e mimi che trasporteranno lo spettatore in una realtà onirica grazie agli splendidi testi di Sofocle e di Elsa Morante, rivisitati da Anna Jenco.
Un padre ed una figlia, schiacciati da un dolore insopportabile, entrano in un luogo da incubo: il reparto ‘neurodeliri’ dell’ospedale di una città senza nome in un tempo senza tempo. Il padre è Edipo, re di Tebe, la città dalle sette porte, parricida, incestuoso, in fuga dalle sue colpe, in fuga da se stesso, in fuga dalla peste che, sconvolgendo la società, è la rappresentazione stessa dei suoi peccati. La giovane accanto a lui è Antigone che ha scelto di condividere il ramingo errare del vecchio re dal momento in cui Edipo si è accecato volontariamente con uno spillone appartenuto alla madre e moglie Giocasta, suicidatasi dal dolore. L’ultima sosta sarà in questo luogo di dolore e di espiazione, questa Colono senza spazio e senza tempo, dove, finalmente, Edipo si abbandonerà alle Eumenidi, le benigne figlie della notte. Ingresso 10 euro