
“Gli eccedi di Mulino Rosso e così di Capezzano Monte sono due ferite aperte nella memoria e nel cuore della nostra comunità che appartengono ad un barbaro programma di morte che ha brutalmente segnato la nostra terra. Non c’è nessuna umanità nell’uccidere chi non può difendersi. I nomi degli innocenti scolpiti su questi sacrari sono qui a ricordarci e a redarguirci degli errori di un passato che non deve mai più tornare. Le generazioni che sono venute dopo hanno ereditato una responsabilità enorme: trasferire al prossimo la storia”. È quanto ha detto il sindaco di Pietrasanta Alberto Giovannetti in occasione del 74esimo anniversario degli eccidi di Mulino Rosso e Capezzano Monte.
Il primo cittadino ha deposto ad entrambi i sacrari una corona di alloro. Pietrasanta ha inoltre presenziato alla santa messa a Mulini di Stazzema con il consigliere delegato Giacomo Vannucci e parteciperà domani (12 agosto) alla cerimonia ufficiale dell’anniversario della strage di Sant’Anna di Stazzema. Alla cerimonia hanno partecipato le associazioni combattentistiche e d’arma della Versilia.