Pietrasanta, opposizione attacca: “Nidi a rischio, famiglie ancora senza risposte”

23 agosto 2018 | 11:30
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Pietrasanta, opposizione attacca: “Nidi a rischio, famiglie ancora senza risposte”

L’inizio regolare del servizio dei nidi a Pietrasanta – sostiene il centrosinistra – “sembra essere più che mai incerto e la situazione si fa preoccupante su più fronti: forte disagio per le famiglie che devono organizzarsi per la gestione di bimbi, per le educatrici che rischiano di perdere mesi di lavoro e per le operatrici della mensa dei nidi che non sanno ancora niente sul loro futuro lavorativo”.

I gruppi consiliari di opposizione, Pd ed Insieme per Pietrasanta, attaccano l’amministrazione di centrodestra: “È certo – scrivono – che la partenza dei lavori di ristrutturazione a metà agosto doveva già far evidenziare l’impossibilità di una regolare riapertura, ma oltretutto l’amministrazione ha abbandonato le famiglie di oltre 70 bambini senza la necessaria informazione. Le novità di ieri con il blocco dei lavori al nido di Città Giardino aggravano ancor di più tutta la situazione anche perché in questa struttura si trova il centro cottura per tutti i nidi ed è l’unica organizzata per accogliere i lattanti. Senza considerare che arrivando lo stop dall’Asl è necessario chiarire le motivazioni di questa sospensione per la tranquillità delle famiglie. Chiediamo all’amministrazione un impegno nuovo e più efficace per una azione forte e tempestiva di riprogrammazione del servizio e parallelamente una precisa informazione alle famiglie e alle operatrici oltre alla definizione del progetto di gestione della mensa dei bambini del nido”. È proprio su quest’ultima questione e precisamente su come la Pietrasanta Sviluppo intenda garantire dai primi di settembre il servizio di ristorazione per i 150 bambini che frequentano i nidi comunali che l’opposizione di centrosinistra insiste: “Con quale personale qualificato e con quale formula organizzativa sarà gestito il servizio? L’Amministrazione dovrà dare una risposta urgente e concreta a tutte le famiglie. C’è poi – prosegue la nota – il fronte lavoratori sul quale ormai da due anni, come evidenziato anche da Marco Morbidelli responsabile del terzo settore per la Versilia per la Cgil-Funzione pubblica, è in atto una concertazione per la definizione del percorso da intraprendere. Purtroppo senza esito. Per il servizio, oggi in carico alla Pietrasanta Sviluppo spa – si legge ancora nella nota -, era già stata espressa la volontà di assunzione delle lavoratrici con la delibera del consiglio comunale del Comune di Pietrasanta, delibera numero 24 del 24 giugno 2014, nonché con la delibera di giunta comunale di assegnazione di servizi alla Pietrasanta Sviluppo spa numero 151 del 4 agosto 2014, nelle quali si parla di una immissione graduale nell’organico del personale operante presso la cucina nido, nel rispetto delle normative vigenti. Alla luce dei più recenti orientamenti giurisprudenziali questo indirizzo può e deve essere attuato urgentemente – concludono Pd ed Insieme per Pietrasanta – nel rispetto delle famiglie dei bambini, per il mantenimento di una qualità del servizio e per le lavoratrici che stanno vivendo con fatica la precarietà del lavoro. Va a loro tutto il nostro sostegno perché rappresentano un capitale umano e professionale che non va disperso”.