Traversata in Sup per raccogliere fondi per l’Aipd

7 settembre 2018 | 08:44
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Traversata in Sup per raccogliere fondi per l’Aipd

È declinazione fra le più nobili del carattere dello sportivo la manifestazione delle qualità umane di correttezza, lealtà, attitudine alla generosità e al rispetto dell’altro. Doti esaltate in chi, attraverso lo sport, sceglie non solo di sfidare se stesso e i propri limiti ma anche di perseguire finalità di inclusione delle persone con disabilità. Con questi presupposti è arrivata finalmente al via Sup21, l’avventura in mare di Daniele Boldrini, classe 1986, laureato in psicologia e da sempre impegnato in attività di sostegno alle persone con Trisomia 21.

Un progetto ideato e messo in atto grazie al supporto dell’associazione Elefante Elegante di Camaiore, altra attività che Daniele ha contribuito a concretizzare, insieme agli amici Simone e Alessandro, e di cui tuttora è parte integrante. Resterà in equilibrio sulla sua tavola armato solo di una pagaia e di tanta volontà. Il Sup (Stand up paddle) è una disciplina sportiva affine al Surf ma che si differenzia dal cugino più celebre perché praticabile non solo con le onde ma anche a mare calmo, rimanendo sempre in piedi sulla tavola e utilizzando una pagaia per spostarsi; con conseguente possibilità di coprire lunghe distanze.
Così domenica (9 settembre) intorno alle 10 del mattino Daniele salperà dallo stabilimento Nimbus Surfing Club di Marina di Pietrasanta per scendere di comune in comune lungo la costa toscana e fino al grossetano, passando per Torre del Lago, Castiglioncello, Piombino, Marina di Grosseto, Orbetello. La traversata si concluderà il 28 settembre a Capalbio. Un totale di 21 giorni per 21 tappe, in cui ad accogliere Daniele saranno le associazioni di Surf & Sup del luogo, insieme a chiunque vorrà essere presente per dimostrare il suo sostegno all’iniziativa. Magari indossando la T-shirt che riceverà in cambio di una modesta donazione (un minimo di 15 euro) sul sito web www.sup21.it, dove è in corso una raccolta fondi dedicata ai ragazzi affetti da Trisomia 21, coinvolti attivamente durante l’estate nella fase degli allenamenti. Il ricavato è destinato esclusivamente ai progetti dell’Aipd (Associazione italiana persone con sindrome di Down), sezione Versilia, che riunisce i genitori di questi ragazzi e si impegna a che possano inserirsi nella società senza ostacoli, con le stesse chance degli altri.
Potremo seguire l’impresa in diretta, perché sarà documentata tappa dopo tappa sui principali canali social (Facebook e Instagram) e sul blog dedicato, che verrà aggiornato in tempo reale, giorno per giorno, con immagini e descrizioni dei luoghi raggiunti e con riflessioni e impressioni di viaggio. Sarà un modo di sentirsi  parte di questa impresa in equilibrio su una tavola da Sup; in piedi sulle onde, nel segno della generosità.