Giornata formativa sul marmo, Tarabella: “Sinergie e collaborazione per lo sviluppo”

“Da anni perseguiamo con Cna il comune obiettivo di sostenere lo slancio del territorio verso l’eccellenza del settore lapideo. In un’ottica di collaborazione – che dal settore artigianale si estende a quello industriale e artistico, ai sindacati e a tutte le professioni collegate – cerchiamo risposte alle complesse questioni che interessano il settore: il rapporto tra escavazione e ambiente, gli investimenti, la sicurezza dei lavoratori… La nostra missione è anche quella di favorire la formazione dei giovani, in particolar modo sull’uso delle nuove tecnologie, con una Scuola del Marmo che sta gradualmente e con successo mettendo a punto a Seravezza il suo primo ciclo formativo, con la ferma convinzione da parte nostra che possa esistere una prospettiva economica di qualità per il settore del marmo”. Così il sindaco Riccardo Tarabella aprendo questa mattina alle Scuderie Granducali l’evento formativo Il marmo: territorio, materia, architettura, tradizione artistica promosso dalla Cna lucchese nell’ambito della settima edizione di Le Mani – Eccellenze in Versilia.
Un’occasione per tracciare una panoramica ad ampio raggio sul settore lapideo affrontando temi di grande interesse per il mondo delle professioni e delle imprese: filiera e artigianato di qualità; valore identitario dei territori; tutela del paesaggio e della filiera produttiva; recupero e valorizzazione delle strutture a servizio del sistema estrattivo; significato della risorsa marmo per il territorio; evoluzione della tecnica per nuove visioni artistiche; esperienze di recupero e valorizzazione di scarti di marmo. L’evento, accreditato dagli ordini di geometri, ingegneri, geologi ed architetti, nonché dall’Istituto nazionale di bioarchitettura, ha visto una folta partecipazione di professionisti dell’area versiliese, lucchese ed apuana.
Domani (9 settembre) ultimo giorno di visita alle Scuderie granducali per la mostra curata da Paola Michelotti e Ugo Da Prato sull’estetica del design, con immagini fotografiche di Matilde Pardini e Stefano De Franceschi e prodotti in marmo e in altri materiali realizzati dalle aziende Amg Marmi, Bertozzi Marmi, Falegnameria Bigi, Borgo Solaio, Josafat Cardini & Figli, 53.0 Manuela Falorni, Fonderia Del Chiaro, Martinelli Luce, Stonevolution e Stoneone. La mostra è ad ingresso libero.