Incendi di torba in Versilia, si mobilita il senatore Ferrara (M5S)

Torna a tenere banco la questione degli incendi della torba a Massarosa, che hanno provocato fumi e cattivi odori in Verslia nelle ultime ore. Ad interessarsi del caso è stato anche senatore Gianluca Ferrara del M5S che attraverso attivisti locali si è messo in contatto con l’amministrazione comunale. “In relazione all’incendio nella zona di bonifica località Botolo nel comune di Massarosa, pur essendo particolarmente impegnato a Roma in Commissione esteri e all’incontro con il presidente dell’Osce, mi sono coordinato con attivisti e tecnici locali per effettuare sopralluoghi e informarmi dell’accaduto al fine di essere d’aiuto – spiega -. Tramite l’attivista ambientale del M5s Enrico Santambrogio ho fatto contattare Damasco Rosi vicesindaco di Massarosa e l’assessore all’ambiente Agnese Marchetti che ci hanno ci spiegato di aver predisposto le ordinanze per allagare urgentemente i campi solo che questi sono sottoposti a tutela giudiziale ed è complicato intervenire a stretto giro”.
“Ho fatto contattare altresì la dottoressa Letizia Franchi di Arpat Versilia cje ci ha comunicato che verificherà la centralina (unica) Arpat esistente relativa alla qualità dell’aria per verificare se ci sono state anomalie e si informerà con il responsabile della qualità dell’aria per parlare e discutere con lui delle conseguenze legate all’incendio di torba”.
Da qui poi è nata la richiesta, condivisa da Valerio Cinti del comitato Aria Pulita Viareggio e dintorni alle amministrazioni di competenza “di attuare le dovute azioni per far finire il disagio e danno ai cittadini”. E’ stato poi richiesto “ad Arpat di attivarsi per la caratterizzazione dei gas inquinanti (diossine, furani e Cov) non misurabili dall’unica centralina del territorio. Quindi si sollecita con urgenza un maggiore approfondimento delle emissioni inquinanti”.
Ferrara ha richiesto anche al Consorzio Bonifica di fare “il drenaggio della zona di bonifica evitando di abbassare troppo il livello di falda e così non permettere le combustioni degli strati di torba. Non è più tollerabile – sottolinea Ferrara – che i cittadini della Versilia e di Viareggio subiscano periodicamente tali esalazioni potenzialmente molto nocive per la salute. Domani sarò di ritorno da Roma per effettuare un sopralluogo, mi farò carico altresì di informare il ministro dell’Ambiente Sergio Costa di tale situazione”.